Non c’è pace per gli abitanti di Celzi di Forino, in provincia di Avellino. Da anni i cittadini si lamentano per le condizioni inaccettabili in cui sono costretti a vivere. Immaginate di avere una casa in cui, ogni volta che piove, entri l’acqua.
È quello che si verifica nel piccolo centro campano, dove anche questa volta il maltempo ha provocato danni alla viabilità, alle abitazioni e alle attività commerciali.
Una situazione di cui già Striscia si era occupata nel 2013 e ancora nel 2015. Da allora, però, non è cambiato nulla, come ci segnala un telespettatore sui nostri social.
«Nonostante i vostri servizi, qui a Celzi la situazione sembra peggiorare», ci scrive, lamentandosi dell’impossibilità per i disabili e per gli anziani di muoversi se non in braccio a qualcuno.
Stando a quanto si legge su Avellinotoday lo stesso sindaco avrebbe dichiarato che «la messa in sicurezza del territorio è una questione non più rinviabile».
E quindi, perché tutto continua a rimanere esattamente com’è? Il motivo è presto detto: mancano i soldi. Perché la realtà è che non basta una toppa per risolvere la situazione: servono interventi strutturali corposi e la conseguente manutenzione. E tutto questo ha un costo.
La gente intanto continua a rimanere bloccata in casa, con i relativi danni da infiltrazioni che ne conseguono. Oltre il danno, la beffa.
Ecco com’era la situazione nel 2013, quando Luca Abete si occupò per la prima volta del caso.