La querelle legata al Pandoro Gate e al caso delle uova di Pasqua approda in tribunale. Chiara Ferragni, tramite i propri legali, ha ricevuto la notifica di citazione in giudizio per il prossimo 23 settembre. Il reato contestato dalla Procura di Milano è quello di truffa aggravata. La Ferragni, questa l’ipotesi accusatoria, avrebbe realizzato campagne promozionali ingannevoli con riguardo alle modalità con cui quote del denaro – ricavato dalla vendita dei materiali sponsorizzati – venivano devolute in beneficenza. Per mezzo di queste presunte truffe, avrebbe ottenuto un profitto complessivo di 2,2 milioni di euro. Nello specifico le operazioni commerciali contestate sono: “Pandoro Balocco Pink Christmas, Limited Edition Chiara Ferragni” e “Uova di Pasqua Chiara Ferragni – sosteniamo i Bambini delle Fate” (Pasqua 2021 e 2022).
Oltre alla nota influencer sono stati citati in giudizio Fabio Damato, il suo ex manager, Alessandra Balocco, manager dell’omonima azienda, e Francesco Cannillo, rappresentante della Dolci Preziosi.
La Ferragni, come riporta RaiNews.it, ha rilasciato un commento sulla vicenda: «Credevo sinceramente che non fosse necessario celebrare un processo per dimostrare di non aver mai truffato nessuno. Dovrò purtroppo convivere ancora del tempo con questa accusa, che ritengo profondamente ingiusta, ma sono pronta a lottare con ancora maggiore determinazione per far emergere la mia assoluta innocenza».
Il tg satirico di Antonio Ricci aveva giocato d’anticipo consegnando un Tapiro d’oro all’influencer e blogger cremonese già nel dicembre del 2023. In quell’occasione il nostro Staffelli le recapitava l’iconica statuina dorata proprio a seguito delle polemiche sul Pandoro Gate che portarono l’Antitrust a sanzionare la Ferragni con una multa da 1 milione di euro. «Ho fatto un errore in buona fede, però l’errore è stato fatto, ne prendo la responsabilità. E quindi è giusto che quando ci siano degli errori si paghi» così aveva commentato la consegna. Rivediamo assieme il servizio completo:
Tantissimi poi gli strascichi di questa vicenda che abbiamo approfondito in diverse puntate. Vi lasciamo un piccolo montaggio video che riprende sia le “lacrime di coccodrillo” con il tutone grigio della Ferragni che richiamavano quelle dell’“onorevole con gli stivali” Aboubakar Soumahoro che si discolpava per l’inchiesta che vedeva coinvolte sua moglie e sua suocera sia la solennità con cui i nostri Greggio e Iacchetti ci mostravano in diretta “il pandoro dei sogni”.
Tornando all’attualità, ecco l’ennesimo Tapiro d’oro a Chiara Ferragni, stavolta perché Fedez, in gara al Festival di Sanremo, nella serata dedicata ai duetti e alle cover ha scelto di cantare con Marco Masini la celebre canzone “Bella stronza”.
Alla luce di quanto emerso nelle ultime ore capiamo meglio le parole dell’influencer che, una volta ricevuto il Tapiro, replicava «non penso sia dedicata a me però potete chiederlo a lui» e poi ancora «non penso sia per me però» e infine «non era una bella relazione». A seguito delle rivelazioni di Fabrizio Corona, che hanno sollevato polverone mediatico sulla separazione di Fedez e Chiara, sono emersi infatti tutti i tradimenti del rapper di Rozzano e la relazione parallela che avrebbe portato avanti da tempo con un’altra donna, Angelica Montini, stilista e imprenditrice milanese che ha poi deciso di lasciarlo. A conti fatti, ecco che ora possiamo comprendere come la “stronza” di cui si parla forse non sarebbe la Ferragni ma l’amante che lo ha lasciato.
