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Droga a Firenze, Brumotti aggredito con la sua troupe: il racconto del nostro inviato

Droga a Firenze, Brumotti aggredito con la sua troupe: il racconto del nostro inviato

Droga a Firenze, Brumotti aggredito con la sua troupe: il racconto del nostro inviato

Urla, insulti e lancio di sassi. È questa l’accoglienza riservata a Vittorio Brumotti da parte degli spacciatori del Parco delle Cascine di Firenze, dove l’inviato di Striscia si era recato proprio per documentare come agissero indisturbati a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Brumotti e la sua troupe si trovavano nel parco fiorentino nel pomeriggio del 2 marzo quando un gruppetto di pusher ha iniziato a inveire contro di loro, prima che qualcuno impugnasse dei sassi da scagliare.

Per fortuna la mira non è stata precisa e nessuno dei collaboratori di Striscia è rimasto ferito.
“Io giravo in bike un po’ più in là, i miei operatori, cinque, hanno battuto in ritirata. Si sono asserragliati nel furgone, accerchiato”, ha spiegato Vittorio Brumotti parlando dell’ennesima aggressione subita, dopo lo spavento a Brescia.
“Scendere, cercare di mettere in moto e allontanarsi era troppo pericoloso. Uno finalmente è riuscito a scavalcare dall’interno, a mettersi al posto di guida e partire”.

Situazione che non si è placata neanche con l’arrivo delle forze dell’ordine: “È arrivata la polizia e quelli hanno cambiato obiettivo, si sono rivoltati contro gli agenti, li hanno proprio attaccati”.

A seguito dell’intervento della polizia, un 21enne è stato arrestato. Secondo quanto riferito si tratta di un giovane originario della Guinea, che non avrebbe partecipato all’aggressione, ma si sarebbe unito al gruppo nella rivolta contro le forze dell’ordine. Per lui è scattato l’arresto con le accuse di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e per danneggiamento di una volante.

Sempre a seguito dell’intervento della polizia ieri alle Cascine un uomo di origine sudamericana è stato denunciato per aver minacciato di scagliare una pietra contro la nostra troupe.

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