Nel dicembre del 1992 le Nazioni Unite istituirono la Giornata mondiale di lotta contro la povertà, che ricorre ogni anno il 17 ottobre. Una giornata che era in realtà stata celebrata già il 17 ottobre 1987, quando centomila persone si riunirono sull’Esplanade dei Diritti dell’Uomo del Trocadéro di Parigi, per rendere omaggio alle vittime della fame, dell’ignoranza e della violenza e manifestare la loro convinzione che la miseria non è una condizione fatale. Un’iniziativa di solidarietà verso coloro che lottano nel mondo per eliminare la povertà, fortemente voluta da padre Joseph Wresinski, fondatore del Movimento per i diritti umani ATD Quarto Mondo, che lanciò questo appello: «Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella miseria, i diritti dell’uomo sono violati. Unirsi per farli rispettare è un dovere sacro».
Contrasto alla povertà e lotta agli approfittatori: i servizi di Striscia la notizia
Striscia la notizia si è occupata tante volte dei casi di persone in condizione di fragilità e povertà, in alcune occasioni smascherando chi provava ad approfittarsene. Come in questo servizio del 5 novembre 2021, quando Max Laudadio si è occupato dei furbetti che rivendevano i prodotti contenuti nel pacco alimentare dell’associazione Pane Quotidiano, speculando così sulla povertà.
L’8 dicembre 2017 Valerio Staffelli aveva invece scoperto un’associazione che si proponeva di raccogliere vestiti per mandarli in Africa. Peccato che il sito internet dell’associazione non esistesse e che i vestiti venissero venduti anziché donati. L’inviato era dunque andato a chiedere spiegazioni.