Michelle Hunziker, in una lunga intervista a Il Corriere della Sera, svela i retroscena legati al suo abbandono al progetto Adrian. “Sono una grande fan di Adriano e continuerò a stimarlo come artista. Ci avevo creduto tanto in quel progetto. Quando mi hanno cercato per i live sono corsa. Ma è stata un’ occasione persa”, ha confessato.
E poi ha rivelato di aver passato “ore e ore, girovagando per lo studio, attendendo che arrivasse Celentano. E nessuno prendeva alcuna decisione. Un giorno finalmente l’ ho visto, gli ho detto “Adriano il pubblico vuole te, non la tua assenza. I fan amano te”.Non c’ è stato nulla da fare. Così ho deciso di andarmene. Con il senno di poi ho fatto la scelta giusta. Visto anche il cartone”.
Anche sul cartone Michelle ha qualcosa da dire: “Non ci è stato mostrato il cartone, l’ho visto da casa. C’è un momento in cui il protagonista (Celentano) salva due ragazze, molto sexy, che sono state appena aggredite da un gruppo di malviventi che hanno cercato di stuprarle. Si rivolge loro e dice: “Se aveste bevuto qualche bicchierino in meno forse avreste evitato l’ increscioso approccio con quei tipi loschi”. Quella scena mi ha raggelato. Io sono presidente di un’ Associazione, Doppia Difesa, che difende le donne e il primo messaggio che diamo è che le vittime di violenza non devono mai sentirsi in colpa per nessun motivo. Il mio ruolo e i miei valori sono incompatibili con messaggi di questo tipo. E mi riferisco esclusivamente al cartone non al live”.
