Il 17 agosto l’attore-comico compie gli anni e per l’occasione vi proponiamo alcuni suoi servizi, come quello del 2001 nel quale ha chiesto ad alcuni protagonisti del Festival di Sanremo di toccare il celebre ombelico sacro di Raffaella Carrà, oltre a quelli che mostrano quanto la natura possa essere “incredibbbile”.
Era il 1992 quando Rosario Salvaggio, in arte Sasà Salvaggio, debuttava nel mondo dello spettacolo con Non è la Rai, non è Canale 5, ma allora che schifiu è. In questo programma comico di sua invenzione imitava i personaggi dei cartoni animati Disney in dialetto palermitano. Il comico che il 17 agosto compie gli anni è nato a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, ma da bambino si è trasferito a Palermo insieme alla famiglia. Nel 1994 ha creato il programma Sgrilla la notizia in onda su Tele Giornale di Sicilia, una parodia di Striscia la notizia: notato dallo stesso Antonio Ricci, l’autore-attore inizia la sua avventura come inviato, principalmente nel capoluogo siciliano, per il tg satirico di Canale 5. Negli anni Sasà Salvaggio ha realizzato servizi anche in altre città e in occasione del suo compleanno noi vi proponiamo quello del 27 febbraio 2001 quando, in trasferta a Sanremo, chiese ad alcuni protagonisti della kermesse canora di toccare il celebre ombelico sacro di Raffaella Carrà. Ma non tutti accettarono…
Sasà Salvaggio, inviato e conduttore di Striscia la notizia
All’esperienza da inviato per Striscia è seguita anche quella da conduttore e così dal 5 aprile al 5 giugno 2004 il comico si è seduto dietro alla scrivania del tg satirico insieme a Luca Laurenti e ad Anna Maria Barbera, nei panni di Sconsolata. Tra i contributi realizzati da Sasà Salvaggio ricordiamo anche la serie dei “Servizi dell’Incredibbbile”, da quello dell’11 novembre 2004 di cui fu protagonista un misterioso gallo a quattro zampe a quello del 13 maggio 2005 in cui l’inviato mostrò ai telespettatori altri suggestivi prodigi naturali: un mega uovo di gallina e un mandarino grande come un melone.
Lo spettacolo di cabaret per la festa di Santa Fara a Cinisi, in provincia di Palermo
Tra le recenti iniziative cui ha preso parte il comico ricordiamo la festa di Santa Fara, patrona di Cinisi, nel Palermitano. Le celebrazioni sono durate dall’11 al 14 luglio e nel programma, tra le altre cose, era previsto uno spettacolo di cabaret di Sasà Salvaggio oltre al concerto di Leo Gassmann.