Zoe Saldaña ha vinto l’Oscar per aver interpretato il personaggio di Rita in quello che è stato definito un narco-musical psichedelico, Emilia Pérez, nella categoria miglior attrice non protagonista. “Sono una figlia orgogliosa di genitori immigrati con sogni, dignità e mani laboriose” ha detto l’attrice di origini dominicane e portoricane, nata il 19 giugno 1978 nel New Jersey. Cresciuta bilingue a New York, si è trasferita nella Repubblica Dominicana dopo la morte del padre quando aveva nove anni. “Mamma! Mamma! Mamma! Mia mamma è qui. Tutta la mia famiglia è qui. Sono sconvolta da questo onore. Grazie all’Academy per aver riconosciuto l’eroismo silenzioso e la forza di una donna come Rita”. Nel discorso ha reso omaggio alle sue origini e alla nonna arrivata negli Stati Uniti nel 1961, il cui nome era Argentina Cesse: “Sarebbe stata orgogliosa di vedermi cantare e parlare in spagnolo”, ha detto.
Capace di calarsi in ruoli leggeri e ironici tanto quanto nei panni di Rita – l’avvocata messicana contattata da un boss della droga che finge la propria morte per sottoporsi al cambio di sesso – Saldaña è stata anche la Gamora di Guardiani della Galassia. Ed è per questo film che nel maggio del 2023 è stata intervistata da Riccardo Trombetta per Striscia la notizia.
L’attrice oggi è diventata il volto simbolo del film di Jacques Audiard dopo il flop della candidatura di Karla Sofía Gascón. Alcuni tweet considerati razzisti di quest’ultima hanno fatto saltare quello che avrebbe potuto essere il primo Oscar a una donna apertamente trans. Nel ringraziare tutti, Zoe Saldana non ha citato la Gascón che però era in piedi ad applaudirla.
Ma al di là dello scandalo per le frasi sui social della protagonista, va ricordato che Saldana gareggiava in un’altra categoria, quella di miglior attrice non protagonista, e che ha dovuto fronteggiare la concorrenza di Ariana Grande (Wicked), Isabella Rossellini (Conclave), Monica Barbaro (A Complete Stranger) e Felicity Jones (The Brutalist).
La grande occasione per Zoe è arrivata nel 2009, quando ha recitato nel film di fantascienza di James Cameron Avatar, il maggior incasso di tutti i tempi. L’attrice, sposata con tre figli, ha tra i suoi prossimi progetti Elio della Disney/Pixar, che uscirà a giugno, e un nuovo capitolo di Avatar, previsto per dicembre. Al Dolby Theatre ha ringraziato il marito per il sostegno, l’italiano Marco Perego, artista: i due si sono conosciuti in aereo ed è stato un colpo di fulmine. Dopo il matrimonio, lui si è tatuato il volto della moglie, ha preso il suo cognome e da allora si fa chiamare Marco Perego Saldaña.