BagniStar, inizio lavori mai: negato il diritto di recesso

Max Laudadio torna a occuparsi dell'azienda di lavori di ristrutturazione: continuano ad arrivare segnalazioni di clienti insoddisfatti, che spesso lamentano ritardi anche di mesi sull'inizio dei lavori. Si segnalano poi casi di richieste di recesso negate, talvolta entro i primi 14 giorni dalla firma del contratto. La saga dei Bagnarez è ben lontana dalla fine.

Max Laudadio torna a occuparsi dell'azienda di lavori di ristrutturazione: continuano ad arrivare segnalazioni di clienti insoddisfatti, che spesso lamentano ritardi anche di mesi sull'inizio dei lavori. Si segnalano poi casi di richieste di recesso negate, talvolta entro i primi 14 giorni dalla firma del contratto. La saga dei Bagnarez è ben lontana dalla fine.

10/05/2023

Potrebbero interessarti anche

vedi tutti
BagniStar, quante stranezze nella proposta di contratto

BagniStar, quante stranezze nella proposta di contratto

Max Laudadio torna a occuparsi della società che promette di ristrutturare i bagni in tempi brevi, ma che in realtà, secondo numerose segnalazioni giunte in redazione, lascia spesso dietro di sé lavori incompiuti, danni e clienti insoddisfatti. Questa volta l'inviato mostra l'intervista fatta a un venditore della ditta: ci sono molte stranezze sui tempi di consegna, sui costi, sul bonus 75% e sulla possibilità di recesso.

Brescia, al mercato dello sballo in vendita farmaci e ricette

Brescia, al mercato dello sballo in vendita farmaci e ricette

Max Laudadio è nella città lombarda, dove gli è stato segnalato un supermarket all'aperto di farmaci usati come droghe e di metadone. Basta un rapido giro per trovare di tutto, a prezzi bassi sono in vendita pasticche che possono causare seri danni e anche la morte. L'inviato poi incontra due ragazzi che lo invitano in un luogo sicuro dove possono fargli avere altre sostanze. Ma se ne parlerà in un prossimo servizio.

Diabetici senza farmaco: viene usato per dimagrire

Diabetici senza farmaco: viene usato per dimagrire

Max Laudadio racconta il caso Ozempic: il farmaco che serve per trattare il diabete di tipo 2 è introvabile in tutta Italia. E la ragione per tale carenza è particolare: si dice che, assunto da chi non è diabetico, l'Ozempic faccia dimagrire. La pratica senza prescrizione medica è promossa sui social da personaggi famosi e divi di Hollywood e anche per questo ha preso piede pure in Italia. E ha creato gravi problemi alle persone che hanno davvero bisogno del farmaco.

Quanta mandorla c'è nel Latte di mandorle?

Quanta mandorla c'è nel Latte di mandorle?

In "È tutto un magna magna" Max Laudadio va alla scoperta di una bevanda naturale molto amata, che si dovrebbe produrre con una percentuale di mandorle che si avvicina al 20% del totale. In realtà. In molti casi, non si supera il 5% e spesso ci si ferma intorno al 2%. Come si compensa con la differenza? Con additivi, che pur essendo perfettamente legali, certo con le mandorle hanno poco a che fare. Come si fa allora? Come sempre, meglio leggere bene le etichette, soprattutto quelle ...

Da dove viene il grano della pasta di Gragnano

Da dove viene il grano della pasta di Gragnano

Max Laudadio in "È tutto un magna magna" affronta il tema della pasta di Gragnano, località in provincia di Napoli rinomata per i mastri pastai, che hanno ottenuto il marchio IGP, Indicazione geografica protetta. Leggendo l'etichetta di certe confezioni di pasta di Gragnano, l'inviato scopre che è stata prodotta con "grano UE e non UE", cioè proveniente anche da Paesi al di fuori dell'Unione Europea. È tutto regolare? Sì, ma è l'occasione giusta per capire che cosa vuol dire veramente IGP.

Il sogno di Nida a rischio per le promesse mancate dei politici

Il sogno di Nida a rischio per le promesse mancate dei politici

Max Laudadio è a Torino, nel quartiere Falchera, dove la Nazionale Italiana dell'Amicizia (Nida) sta lavorando da anni al grande progetto di un centro sportivo per aiutare i bambini colpiti da malattie rare. Una bellissima idea che rischia di finire male nel 2025, quando scadrà il "cronoprogramma" e si faranno i conti: i volontari rischiano di dover pagare i ritardi dovuti alle promesse mancate della politica. Il Comune di Torino salverà Nida?

Nella stessa puntata

tutti i servizi della puntata

"Se ti spogli non paghi": le proposte sconce (senza ricevuta) ...

«Ti vuoi riprendere? Allora devi diventare porca». Questo è uno dei pochi consigli ripetibili tra quelli - molto volgari - di un presunto "mental coach" che opera a Palermo, smascherato da Stefania Petyx. L'inviata raccoglie la testimonianza di una vittima e documenta il suo modus operandi. E quando il gancio di Striscia chiede di avere una ricevuta, la risposta è: «Non la rilascio: non sono uno psicologo quindi non potresti neanche scaricarla». Domani la seconda parte del ...

Il

Il "Risotto con lattuga di mare" di Valerio Serino e Lucia De ...

Nella rubrica enogastronomica "Capolavori italiani in cucina" Paolo Marchi incontra Valerio Serino e Lucia De Luca del ristorante Tèrra e del pastificio artigianale e biologico Il Mattarello a Copenaghen, che propongono la ricetta del "Risotto con lattuga di mare, corallo di capasanta, olio di limone e origano", piatto fresco che sfrutta una parte solitamente scartata della capasanta, il corallo, tutto esaltato dal sapore leggermente piccante della lattuga di mare.

Lilli e gli orecchini: per La7 non c'è contratto. Ma si può fare?

Lilli e gli orecchini: per La7 non c'è contratto. Ma si può ...

Torniamo a occuparci dello sfoggio reiterato di orecchini di una nota marca (Vhernier) da parte di Lilli Gruber nel programma "Otto e mezzo" su La7. La rete fa sapere che «né la dott.ssa Gruber né l'emittente hanno in essere alcun contratto pubblicitario con l'azienda Vhernier». Il dubbio rimane: i giornalisti possono indossare, anche senza specifici contratti, monili riconoscibili sempre della stessa marca? Si può fare?

Top 10 Video

tutti i video
use DateTime;