Il sex shop ha quasi 50 anni: sarà Bottega storica?

Nel 2024 il negozio di abbigliamento e oggetti erotici di fronte all'Arco della Pace di Milano compirà 50 anni e chiederà di entrare nell'elenco delle botteghe storiche. Rajae Bezzaz ne racconta la storia, non sempre facile, e chiede ai commecianti della zona: è giusto considerare un sex shop che ha tenuto duro per tanto tempo tra i negozi che hanno fatto la storia della città? I pareri sono variegati.

Nel 2024 il negozio di abbigliamento e oggetti erotici di fronte all'Arco della Pace di Milano compirà 50 anni e chiederà di entrare nell'elenco delle botteghe storiche. Rajae Bezzaz ne racconta la storia, non sempre facile, e chiede ai commecianti della zona: è giusto considerare un sex shop che ha tenuto duro per tanto tempo tra i negozi che hanno fatto la storia della città? I pareri sono variegati.

08/04/2023

Potrebbero interessarti anche

vedi tutti
L'inquilino approfittatore ridà le chiavi grazie a Striscia

L'inquilino approfittatore ridà le chiavi grazie a Striscia

La famiglia che ha riposto in Striscia le sue speranze è stata ricompensata: dopo aver ricevuto solo due mesi di affitto, in otto anni, dall'affittuario di Montesano Scalo in provincia di Salerno, per Antonio e i suoi cari grazie alla caparbietà di Rajae Bezzaz è arrivato il parziale lieto fine. Appartamento libero, o meglio pieno di rifiuti. Ora si attende il versamento dei 12mila euro mai pagati: se non arriveranno, l'inviata ritornerà

La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

Le domande di Rajae Bezzaz alla conduttrice di Belve, che sfoggia nel programma Rai vistosi e costosi gioielli di un noto brand, prestandosi a interviste di copertina su riviste che riportano il marchio. Marchio che sui social a sua volta posta le foto della giornalista, cui la Fagnani stessa mette like. «Non ho preso una lira» è l'autodifesa. Ma non cambia il fatto che i giornalisti non possono prestare nome, voce e immagine per iniziative pubblicitarie

Cinisello Balsamo.Perchè nessuno interviene per aiutare Carmen vittima di stalking?

Cinisello Balsamo.Perchè nessuno interviene per aiutare Carmen ...

Rajae Bezzaz torna a occuparsi di questa donna che, dopo svariati tentativi di denunce andate a vuoto, ha chiesto aiuto a Striscia la notizia per proteggere sé stessa e i figli da un persecutore (finora) impunito, che abita di fronte a lei. L'inviata incontra Ida, la sorella del molestatore, che esprime solidarietà per Carmen e che racconta che il fratello, a causa del suo comportamento, cinque anni fa è stato allontanato con codice rosso dalla moglie e dal figlio

Nella stessa puntata

tutti i servizi della puntata
Continua la battaglia per riconoscere la Diastasi come patologia

Continua la battaglia per riconoscere la Diastasi come patologia

Angelica Massera torna sul problema di chi soffre delle conseguenze della separazione dei due muscoli retti dell'addome, una patologia che colpisce più spesso (ma non solo) donne che hanno appena partorito. Nel 2022 la promessa di un tavolo tecnico da parte dell'allora sottosegretario Sileri. L'obiettivo? Discutere la copertura delle cure e dell'intervento da parte del Servizio Sanitario Nazionale. In un anno è cambiato il governo, ma per chi soffre di questo problema non è cambiato niente.

Top 10 Video

tutti i video
La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

Le domande di Rajae Bezzaz alla conduttrice di Belve, che sfoggia nel programma Rai vistosi e costosi gioielli di un noto brand, prestandosi a interviste di copertina su riviste che riportano il marchio. Marchio che sui social a sua volta posta le foto della giornalista, cui la Fagnani stessa mette like. «Non ho preso una lira» è l'autodifesa. Ma non cambia il fatto che i giornalisti non possono prestare nome, voce e immagine per iniziative pubblicitarie

Gioielli Fagnani, il Codacons presenta un esposto

Gioielli Fagnani, il Codacons presenta un esposto

Ci eravamo chiesti come mai la giornalista, in violazione delle norme deontologiche, sfoggiasse con continuità in tv e sulle riviste costosi gioielli di una nota griffe. La diretta interessata si è detta "profondamente offesa" dalle domande. Ma chiedersi se la pratica è corretta è più che lecito: Striscia aveva già segnalato il caso di Lilli Gruber per un comportamento da para-influencer, che spinse l'Ordine dei giornalisti del Lazio a uscire con un avvertimento

use DateTime;