News

Insultata la memoria di Davide Astori sui social: la Fiorentina prende posizione

Insultata la memoria di Davide Astori sui social: la Fiorentina prende posizione

Insultata la memoria di Davide Astori sui social: la Fiorentina prende posizione

Non c’è limite all’indecenza quando si parla di offese sui social. Neanche di fronte alla morte.
Dopo le polemiche per l’arbitraggio di Fiorentina-Inter di domenica scorsa, con il discusso calcio di rigore assegnato durante i minuti di recupero che ha consentito ai toscani di conquistare il pareggio in extremis, molti tifosi interisti si sono riversati sui social per esprimere tutta la propria rabbia.

E anche questa volta si è andati decisamente oltre.
Su Facebook, Twitter e Instagram sono comparsi diversi post e commenti vergognosi contro la squadra di Pioli e soprattutto contro il suo ex capitano, Davide Astori, tragicamente scomparso un anno fa.
La prematura morte del difensore, trovato senza vita nella sua camera d’albergo per un arresto cardiaco, aveva sconvolto il mondo del calcio, unito in lutto.
È bastata una partita andata male, un errore arbitrale, per tornare ai vecchi schieramenti.

Una storia che si ripete, proprio come accaduto la scorsa settimana all’indomani della sconfitta della Juve con l’Atletico Madrid, quando altri pseudo-tifosi si erano scagliati contro Diego Simeone augurando cose indicibili alla figlia appena nata ritratta con lui in una foto.

Ora arriva la replica della Fiorentina, che non ci sta a vedere infangata la memoria del suo ex capitano e promette querele.

“La Fiorentina – si legge nel comunicato ufficiale della società – ha assistito sgomenta e profondamente rattristata al susseguirsi di messaggi vergognosi, postati da alcuni individui sui vari canali social ufficiali del Club, che hanno avuto come bersaglio Davide Astori. La Società viola è in contatto costante con le autorità competenti affinché questi sciacalli vengano perseguiti come meritano”. Una presa di posizione netta con tanto di contromisure. Poi l’appello: “Noi continuiamo a credere nello sport e nei valori che esso rappresenta – conclude la nota -. Un episodio non può scatenare questa rabbia insensata e facciamo appello ai tifosi veri affinché isolino questi individui indegni”.

Come già sostenuto in occasione della bufera scatenatasi su Simeone e la sua bambina, anche in questo caso ricordiamo che denunciare chi offende, minaccia e diffama sui social non solo è possibile, ma è sempre la soluzione migliore per far capire a queste persone che in rete valgono le stesse regole della vita reale.

Siamo sempre stati promotori dell’ironia e degli sfottò nel calcio, come dimostrano i servizi del nostro Cristiano Militello.
 

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Inter-Milan e la gufata dell'Intelligenza Artificiale, virtuale ma non troppo per i nerazzurri...

Inter-Milan e la gufata dell'Intelligenza Artificiale, virtuale ...

Gli Striscioni di Militello non possono che partire dalla mega gufata per l'Inter a firma Intelligenza Artificiale su Telelombardia: il pronostico è di un pareggio nei 90 minuti e di un trionfo della squadra nerazzurra nei supplementari (più Triplete agguantato)! Non è finita proprio così. Poi però tra i "salmonari" norvegesi che le hanno cantate alla Lazio e il conseguente gaudio dei romanisti, il divertimento offerto da questo servizio non arriva mai a fine partita…

Gli Striscioni celebrano il

Gli Striscioni celebrano il "Santo" Tudor e la resurrezione di ...

Dallo striscione "criptico" dei tifosi laziali nel Derby della Capitale all'esultanza di Arnautovic, con Thuram che gli "scalda" il sedere a suon di calci. Inzaghi resta senza voce dopo Inter-Cagliari, mentre Tudor fa miracoli in Juve-Lecce. E c'è anche il dirigente dell'Udinese che "gufa" Lucca prima della sfida contro il Milan. Immancabili il Premio Frittata e i Gollissimi nella nuova puntata degli Striscioni di Cristiano Militello

"Striscioni": Milan-Inter soporifera? Inzaghi la accende tra ...

La prima mezz'ora del derby di Milano scorre senza emozioni, ma a movimentarla ci pensa Inzaghi: prima si improvvisa difensore su Theo Hernandez e poi "spunta" sugli spalti per esultare al vantaggio del Milan. Poi, una profetica gufata di Trevisani regala il pareggio all'Inter. Nel frattempo, Mourinho perde il derby di Turchia ma si aggiudica il "Premio Mario Merola", mentre il presidente della Fidelis Andria difende la solidità economica del club. Per concludere, spazio al Premio Frittata e ai Gollissimi, tra reti incredibilmente fallite e gol spettacolari

Milan-Inter: Conceição

Milan-Inter: Conceição "ha le idee chiare", Ibra ha perso tre ...

In attesa della scoppiettante semifinale di Coppa Italia tra Milan e Inter, ecco una nuova ed esilarante puntata degli Striscioni di Cristiano Militello. Dalle "certezze" dell'allenatore dei rossoneri ai problemi intestinali di Ibra. Finita qui? Giammai! Per voi anche i "fantozziani" schemi del Pisa su calcio d'angolo, lo sfottò di un tifoso ai danni della Sampdoria e un gol alla "Holly e Benji" direttamente dal Giappone!

Striscioni, la ricetta di Ranieri: sbagliare più passaggi

Striscioni, la ricetta di Ranieri: sbagliare più passaggi

Da Compagnoni che, durante Inter-Feyenoord, scambia Thuram per Taremi, alla candida ammissione di Donnarumma che, poco prima dei rigori di Liverpool-Psg, si era assentato per "fare pipì", passando per le metafore intricate dei commentatori di Atletico-Real. E poi la ricetta di Ranieri per la Roma: "se riusciamo a sbagliare un pochino più di passaggi". Le migliori gufate della telecronaca e il premio frittata condiscono poi gli Striscioni di Militello

Striscioni, Bisseck: non ho tirato io per evitare di far male a qualche tifoso

Striscioni, Bisseck: non ho tirato io per evitare di far male ...

Gli Striscioni di Militello non potevano non partire dall'esilarante commento del difensore Bisseck su Inter-Monza: "Non ho tirato io perché non volevo fare male a un tifoso". Consapevolezza che non hanno avuto i colleghi bianconeri che, durante Juventus-Atalanta 0-4, pareva giocassero ad "acchiappa il tifoso". E poi ancora le gufate della settimana, il premio frittata e il "calcio champagne" dei Gollissimi. Vediamoli assieme

Striscioni, Conte: staremo fino alla fine attaccati, non vi dico a cosa

Striscioni, Conte: staremo fino alla fine attaccati, non vi dico ...

Si parte inevitabilmente da Napoli-Inter, un match che ha regalato emozioni. Da Thuram che si fa un selfie con il sosia di Lautaro Martínez nel prepartita, a Bobo Vieri in versione ballerino per finire con perle di telecronaca: Stramaccioni nomina le "p…e" e Conte ci si attacca subito. Vediamo poi un Thiago Motta che si spegne in diretta e, soprattutto, il premio frittata e i Gollissimi. Questo e altro negli Striscioni di Cristiano Militello

Rivedere Juve-Empoli con gli Striscioni di Militello è un passaggio

Rivedere Juve-Empoli con gli Striscioni di Militello è un passaggio ...

Si avvisa che «il pallone tirato da Vlahovic è appena atterrato all'aeroporto di Caselle!». Questa è una fra le interpretazioni dei momenti clou del match Juventus-Empoli di Coppa Italia, che ha visto i toscani passare ai calci di rigore. Una partita che ha fatto scatenare i commentatori, ufficiali e improvvisati. Ma nella rubrica di Militello trovano spazio anche Inter e Lazio, Ivan Zazzaroni, il Manchester City e una sorpresa dal Sudafrica