

Francesco Mazza
Francesco Mazza si definisce un prodotto della “cantera” di Striscia, perché ha compiuto un lungo percorso da autore del tg satirico – cominciato quando aveva poco più di vent’anni nei primi anni Duemila – e culminato a inizio stagione 2024/2025 con l’exploit da inviato nei panni del Vendicatore mascherato dei giovani. «Ehm, forse sarebbe più giusto essere il vendicatore degli anziani, visto che non sono più un ragazzo» ci tiene a precisare questo disincantato milanese di Lambrate che costruisce i suoi servizi mescolando satira, introspezione psicologica e tocchi da commedia sofisticata.
Dopo 5 anni vissuti a New York per studiare filmmaking, nel 2017 ha creato con Daniele Balestrino Gli Estremi Rimedi, webserie all’insegna di un un’ironia tagliente che ha raccolto centinaia di migliaia di follower sulle varie piattaforme social e quasi un centinaio di milioni di visualizzazioni. Pennellate di disagio contemporaneo date con colpi leggeri che trasudano profondità di visione…
Di Antonio Ricci, senza tentennamenti, dice: «Mi ha salvato la vita e mi ha ripreso! Fortunatamente nel settembre 2024 ho evitato l’ospedale, la galera e il cimitero e ho invece coronato il sogno della mia vita: essere inviato di Striscia». E in questa frase sgorga tutto l’entusiasmo del multiforme autore e scrittore (mascherato), che ricorda con orgoglio di essere pure arrivato terzo agli Europei di Brasilian Jujitsu categoria Master 2!
Francesco Mazza è autore di due documentari per la tv trasmessi da Sky Arte e condotti da Federico Buffa. E, a quattro anni dal “memoir” Il veleno nella coda, nell’ottobre 2025 uscirà per La Nave di Teseo il suo nuovo romanzo, intitolato Estinzione.