Stefania Petyx
Stefania Petyx

Stefania Petyx

La prima inviata donna di Striscia la notizia nasce a Palermo nel 1969.
Nel 2004 va in onda il suo primo servizio per il tg satirico, armata di impermeabile giallo e bassotto al seguito.
Smascherare ingiustizie, raggiri e cattiva amministrazione in Sicilia è la sua missione.

Non fatevi ingannare dal look da cartone animato, perché per Striscia la moderna signora in giallo ha collezionato una serie di scoop di cui ancora oggi si parla.

Le inchieste per Striscia certo non le sono valse la simpatia di amministratori comunali truffaldini o di malintenzionati, ma – escluse le bombe carta – alla Petyx piace collezionare premi e scarpe.

Nonostante tutto sogna di poter essere, un giorno, una casalinga. Magari non disperata.

Top 10 di Stefania Petyx

Pugni e spintoni a Stefania Petyx e alla sua troupe nei pressi del mercato Ballarò di Palermo

Pugni e spintoni a Stefania Petyx e alla sua troupe nei pressi ...

L'inviata e la sua troupe sono stati aggrediti da tre uomini nei pressi del mercato di Ballarò, mentre stavano realizzando un servizio sull'area coperta del mercato. Durante l'aggressione, un operatore ha ricevuto un pugno al costato, mentre un altro ha riportato graffi e segni sul collo. L'inviata, nel tentativo di proteggere i suoi collaboratori, è stata ripetutamente spintonata. Le telecamere e il resto dell'attrezzatura sono stati danneggiati

La crisi idrica in Sicilia e il naufragio dei dissalatori

La crisi idrica in Sicilia e il naufragio dei dissalatori

Vietato innaffiare le piante e lavare le auto a Palermo: la Regione ha chiesto lo stato di emergenza per siccità. Che fare? Tra le soluzioni proposte c'è quella dei dissalatori. Peccato che sull'isola ne esistessero già tre, due dei quali fuori uso - come ci spiega Stefania Petyx - e che mezzo secolo fa Gela vantasse l'impianto più grande d'Europa: non funziona nemmeno quello ma ogni anno costa 10 milioni di euro ai siciliani

Siccità, tra dighe a secco e rete idrica sforacchiata in Sicilia ora è vera emergenza

Siccità, tra dighe a secco e rete idrica sforacchiata in Sicilia ...

Stefania Petyx ci racconta che la politica non ha saputo sfruttare la pioggia di milioni destinati al sistema idrico siciliano. Con le dighe non collaudate si arriva al paradosso che l'acqua va buttata a mare! La rete, poi, è un colabrodo. E a Enna il collegamento tra il torrente che scende dai Nebrodi e la diga di Ancipa - che dovrebbe servire anche Caltanissetta e Agrigento - è rimasto un miraggio. Qualcuno racconta di esser stato anche un mese senz'acqua

Quei giardinieri che si imboscano nella giungla urbana di Palermo

Quei giardinieri che si imboscano nella giungla urbana di Palermo

I giardinieri ci sono sulla carta ma Palermo è piena di alberi che non vengono potati, aiuole abbandonate, spazzatura, svincoli invasi da vegetazione. Solo 32 degli 84 giardinieri sono operativi perché gli altri 52 hanno l'invalidità, anche se bisognerebbe contare pure 350 addetti al verde della partecipata del Comune... Ma, in generale, non mancano quelli che "si infrattano". Stefania Petyx documenta tutto e si rivolge all'assessore al Verde

Gli Ultimi servizi

vedi tutti
Palermo, lo sport tiene lontani i giovani dalla criminalità ma spesso i campetti sportivi sono inutilizzabili

Palermo, lo sport tiene lontani i giovani dalla criminalità ...

Lo sport può tenere lontani i giovani dalla strada, soprattutto in una città come Palermo, dove la malavita assolda anche i minorenni. Tuttavia, non sempre le strutture sportive sono accessibili, come ci racconta la Petyx. Allo Sperone e vicino al Mercato delle Pulci, i campetti sono abbandonati, mentre quello del quartiere Noce è ostaggio della burocrazia. Quello dove si allenava il grande Totò Schillaci oggi è fuori uso. Sentiamo l'assessore allo sport Alessandro Anello in merito

Guadagna di Palermo, gli immobili confiscati al boss: da potenziale risorsa a bomba ecologica

Guadagna di Palermo, gli immobili confiscati al boss: da potenziale ...

Stefania Petyx si trova alla Guadagna, quartiere di Palermo, per mostrarci dei padiglioni confiscati ad un soggetto che per molti anni è stato il boss della zona. Arrestato anni fa, nel 2023 si è visto convalidare una condanna a 14 anni di carcere per traffico di stupefacenti. I beni sottrattigli oggi sono delle discariche a cielo aperto. Il Comune ha emesso 2 bandi per la gestione di questi immobili ma sono andati deserti. L'inviata strappa un impegno ad un consigliere comunale

Mala movida, spaccio e risse a Palermo. Un caos che non si placa, al limite cambia quartiere

Mala movida, spaccio e risse a Palermo. Un caos che non si placa, ...

Le cronache della tragedia di Monreale parlano di tre giovani vite spezzate. Da anni Stefania Petyx per Striscia ci svela abitudini che spesso sfociano in violenza. In zona Vucciria scorrevano fiumi di coca e hashish: le forze dell'ordine hanno ora un presidio fisso e la situazione è migliorata. Ma poco più in là, ad esempio in piazza Sant'Anna, ecco cittadini che non riescono a dormire, ragazzi strafatti all'alba, spaccio sotto gli occhi di tutti e ambulanze che non riescono a passare

Un Conclave al sole e Habemus Spritzum, Petyx fa un giro sui social e si chiede: blasfemia o comicità?

Un Conclave al sole e Habemus Spritzum, Petyx fa un giro sui ...

Tutto il mondo parla del Conclave. Ma sui social ancor di più. Stefania Petyx ci conduce dentro una serie di universi paralleli, sul tema "scelta del futuro pontefice", che a qualcuno sembrano blasfemi e ad altri paiono divertentissimi e moderni. C'è Conclavissima - il reality in cui il Papa lo scegli tu - e il Fantapapa con le quotazioni, il Conclave 2025 stile Formula 1 e quello dei Famosi ma non mancano neanche Habemus Spritzum e Un Conclave al sole

Sui social si banna il fratello di Paolo Borsellino ma non il figlio di Totò Riina che omaggia Cosa Nostra

Sui social si banna il fratello di Paolo Borsellino ma non il ...

TikTok ha bannato fino al 2035 il profilo social di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo vittima di Cosa Nostra, a causa di un video nel quale Salvatore criticava la scelta del presidente Mattarella di aver firmato il Decreto Sicurezza. Negli stessi giorni e senza alcuna ripercussione, Salvuccio Riina, figlio del capo dei capi, ostentava la bella vita e omaggiava il padre su Instagram. Infine, ha messo anche all'asta un ritratto del padre realizzato da un fan

Il problema più grande a Palermo non è il traffico, sono le buche

Il problema più grande a Palermo non è il traffico, sono le ...

Per oltre 20 anni non è quasi stata fatta manutenzione sulle strade, ci spiega Stefania Petyx mostrandoci buche di ogni tipo lungo arterie principali e secondarie della città. E gli incidenti possono avere esiti anche mortali come nel caso del motociclista finito in una voragine lo scorso maggio, lungo la circonvallazione. Anche i marciapiedi sono un campo minato: per i genitori con passeggino spostarsi diventa un incubo. Ma ora qualcosa si muove…

Alla Biennale dello scarico di Palermo l'accesso è libero: Petyx e i wc abbandonati

Alla Biennale dello scarico di Palermo l'accesso è libero: Petyx ...

Cessi ovunque, tra le macerie di ristrutturazioni e cantieri. Stefania Petyx ci accompagna con ironia dentro una mostra permanente in cui spiccano "opere d'arte" che i privati cittadini non hanno smaltito in discarica: spiccano Re Cesso vicino a Palazzo Reale e Pro Cesso in zona Tribunale. L'inviata chiede a chi si occupa delle Risorse Ambientali se esistano sanzioni in merito. Eccome! Da 6mila euro a oltre 26mila (e rischi nel penale) per l'abbandono di grandi quantità di scarti…

Vino, pellicce e

Vino, pellicce e "botti" grazie all'assegno d'inclusione: inchiesta ...

Lo strumento che ha sostituito il reddito di cittadinanza secondo il governo Meloni avrebbe dovuto essere a prova di furbetto: invece dalle inchieste di Striscia pare che l'assegno d'inclusione "includa" troppe persone che si approfittano del Welfare, come ci racconta Stefania Petyx in Sicilia. L'ADI dovrebbe dare diritto solo a generi di prima necessità. Ecco che invece la proposta di comprare vino, whisky, pellicce e fuochi d'artificio con l'assegno viene accettata senza problemi…

La pista ciclabile tra curve impossibili e

La pista ciclabile tra curve impossibili e "trappole" pericolose: ...

Stefania Petyx ci mostra il nuovo percorso ciclabile di Palermo, che prevede uno sviluppo di 28 chilometri: deve essere completato entro il 2026 per non perdere gli oltre 7 milioni di euro del PNRR. Ma tra segmenti che finiscono nel nulla e pezzi di barriera che diventano trappole pericolose, la pista pare psichedelica. Una ciclabile fatta in fretta e furia, secondo molti intervistati. Certo è che in città sono pochi quelli che scommettono sulla mobilità sostenibile…

A Palermo funzionerebbe l'app per segnalare le infrazioni stradali altrui e guadagnarci?

A Palermo funzionerebbe l'app per segnalare le infrazioni stradali ...

In Svezia è operativa Scout Park, l'app che permette ai cittadini di segnalare le auto parcheggiate in modo irregolare e di guadagnarci: 4 euro per ogni infrazione comunicata ed accertata dalle forze dell'ordine. Come ci racconta la nostra Stefania Petyx, a Palermo si potrebbero fare circa 100 euro in 5 minuti, vediamolo assieme e sentiamo cosa ne pensano i cittadini. In termini di legge sarebbe poi possibile mutuare l'esperimento svedese in Italia?

Famiglie che occupano per necessità: a volte c'è un lieto fine?

Famiglie che occupano per necessità: a volte c'è un lieto fine?

C'è chi occupa case togliendo abitazioni a chi ne ha diritto. Ma c'è anche chi è spinto a certe scelte per necessità: è successo a Palazzo La Rosa, proprietà del Comune di Palermo. Cinque famiglie in condizioni di disagio vivevano in stanze con infiltrazioni e muffa, che deturpavano tra l'altro i begli affreschi Liberty. Dopo l'ultimo servizio di Striscia la situazione si è sbloccata come racconta Stefania Petyx: lo stabile ospiterà uffici comunali. E le famiglie?

L'estorsione del

L'estorsione del "cavallo di ritorno": tra riscatto e ricatto

Stefania Petyx si trova a Palermo e ci parla del fenomeno del "cavallo di ritorno". Si parte dal furto di un'auto, una moto o una bici. Poi viene chiesto un riscatto che si aggira tra i 500 e i 1000 euro. Cifre non elevate per invogliare le vittime a pagare. Chi paga e non denuncia, per convenienza o per paura, incorre nel reato di favoreggiamento. Come difendersi? Occorre in primis denunciare. L'inviata intervista Luca Morrone, Comandante del Nucleo Radiomobile di Palermo

Palermo, la grande novità non è il ponte sullo Stretto ma la raccolta differenziata

Palermo, la grande novità non è il ponte sullo Stretto ma la ...

Stefania Petyx ci racconta come i palermitani hanno reagito all'introduzione della raccolta differenziata. Basterebbe tener d'occhio il calendario e stare attenti ai sacchetti ma c'è chi non sa proprio se plastica, toner, pezzi di polistirolo e carta vadano tenuti distinti o meno. Non tutti: c'è chi sa bene che le batterie sono rifiuti speciali! E in centro alcuni angoli sembrano un immondezzaio... Qualcuno però critica la società che gestisce e distribuisce i bidoni