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Il ministro Giuli è in una posizione di “sospensione cognitiva”. E anche noi…

Il neo ministro Giuli ha esposto le linee programmatiche del suo dicastero alle commissioni Cultura di Camera e Senato. Il discorso parla di "articolazione polisemica dei segni", "sovrapposizione ermeneutica ", "intricato labirinto di aporie interpretative" e "ancoraggio epistemico". Proponiamo una breve sintesi per chi non l'avesse compreso bene, cioè tutti.

Il neo ministro Giuli ha esposto le linee programmatiche del suo dicastero alle commissioni Cultura di Camera e Senato. Il discorso parla di "articolazione polisemica dei segni", "sovrapposizione ermeneutica ", "intricato labirinto di aporie interpretative" e "ancoraggio epistemico". Proponiamo una breve sintesi per chi non l'avesse compreso bene, cioè tutti.

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09/10/2024
Politici

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