Vittime di uranio impoverito che chiedono giustizia, legge Scanu e un vivo morto per lo Stato

Jimmy Ghione si reca a Roma per affrontare una questione delicata sulle vittime di uranio impoverito: 500 i morti e più di 8000 mila i malati. Confrontandosi con il Dott. Domenico Leggiero, il Tg satirico è l'unico che ha rivolto lo sguardo al problema, ovvero riconoscere vittime del dovere anche i malati e i deceduti per causa uranio impoverito e ottenere giustizia grazie alla proposta di legge Scanu per la tutela dei caduti. Inoltre, viene affrontato lo strano caso di un morto per lo ...

Jimmy Ghione si reca a Roma per affrontare una questione delicata sulle vittime di uranio impoverito: 500 i morti e più di 8000 mila i malati. Confrontandosi con il Dott. Domenico Leggiero, il Tg satirico è l'unico che ha rivolto lo sguardo al problema, ovvero riconoscere vittime del dovere anche i malati e i deceduti per causa uranio impoverito e ottenere giustizia grazie alla proposta di legge Scanu per la tutela dei caduti. Inoltre, viene affrontato lo strano caso di un morto per lo ...

24/12/2022

Potrebbero interessarti anche

vedi tutti

Top 10 Video

tutti i video
Concorsi pubblici a pagamento? Laudadio indaga e scopre che…

Concorsi pubblici a pagamento? Laudadio indaga e scopre che…

Come è possibile che nell'albo pretorio di alcuni Comuni emerga dalla ricerca un bando per funzionari di categoria C1, per partecipare al quale serve pagare 1.464 euro? Le amministrazioni pubbliche non chiedono soldi per l'accesso a un concorso, spiega il responsabile della Protezione civile di Varese. Ma quello è un bando o un semplice corso di formazione? Max Laudadio raggiunge la società dell'annuncio e scopre che non c'è traccia delle convenzioni con i Comuni

La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

Le domande di Rajae Bezzaz alla conduttrice di Belve, che sfoggia nel programma Rai vistosi e costosi gioielli di un noto brand, prestandosi a interviste di copertina su riviste che riportano il marchio. Marchio che sui social a sua volta posta le foto della giornalista, cui la Fagnani stessa mette like. «Non ho preso una lira» è l'autodifesa. Ma non cambia il fatto che i giornalisti non possono prestare nome, voce e immagine per iniziative pubblicitarie

use DateTime;