Antonio Ornano

Per Striscia la notizia lui è Socialman e per molti spettatori dei teatri italiani è anche un Maschio caucasico irrisolto: Antonio Ornano, originario di La Spezia e laureato in giurisprudenza, capta per il tg satirico innumerevoli stranezze dalla Rete e le propone al pubblico con il suo graffio satirico, che in molti hanno imparato a riconoscere e ad amare per le sue partecipazioni a Zelig, Only Fun, Comedy Central, Quelli che il calcio, Gialappa’s Show.

Ornano è approdato al tg satirico dopo una complicata prima telefonata, tra lui e l’ideatore di Striscia, continuamente interrotta per mancanza di campo, lungo le gallerie ferroviarie tra Genova e Roma: una volta sceso dal treno, il futuro Socialman aveva un solo pensiero, riuscire davvero a lavorare nel programma di un autore-mito per chi fa comicità, Antonio Ricci. Per fortuna c’è stata una seconda chiamata… «Cosa mi ha insegnato Antonio Ricci? Tra le tante cose, ne scelgo una. Siccome nei primi servizi esageravo nei commenti, mi ha spinto a “stringere”, dicendomi una grande verità: meno fai e più sei efficace».

Dalla stagione 2024-2025 Ornano è infatti una presenza fissa del programma, con pillole comiche leggere in cui è riuscito a trasportare la sua comicità da assi del palcoscenico (eh, il padre a lungo si è rammaricato di averlo portato a vedere Il malato immaginario a 14 anni…) dentro le storie condensate dal mondo del web, per la rubrica del tg satirico. Racconti freschi sulle “nostre” pazzie digitali, qualche volta costruite con la complicità sporadica e spontanea della figlia Maria.

Tra ispirazioni prevenienti da Shakespeare, Pavese e Allan Poe, Ornano ha anche fondato una compagnia chiamata Maodit, con cui ha scritto, prodotto e interpretato decine di spettacoli oltre a numerosi cortometraggi. Orny Fans Vol 1 e 2, Maschio caucasico irrisolto e L’Ornano furioso sono alcuni titoli dei suoi successi sul palco, molti dei quali scritti con Simone Repetto.