Ad Orvieto (TR), a seguito del tragico episodio del commerciante stroncato da un infarto, torna al centro del dibattito pubblico una questione: la località umbra è davvero una città cardioprotetta? Di questo si interroga la politica locale, la società civile e anche noi ci siamo occupati della vicenda.
Di recente, come riporta il Corriere dell’Umbria, l’opposizione in consiglio comunale ha infatti presentato una mozione con la quale sollecita l’amministrazione a ripristinare la rete di defibrillatori da posizionare nel centro storico e richiede, al contempo, di conferirne di nuovi anche nelle frazioni e nelle zone periferiche della città.
Il nostro Jimmy Ghione si era occupato del caso già nel novembre del 2023. In quell’occasione, avevamo constatato che molti dei defibrillatori segnalati su una mappa online in realtà non sempre erano funzionanti o presenti e avevamo quindi strappato una promessa alla prima cittadina. Rivediamo il servizio:
A due anni di distanza, e in seguito al menzionato caso di cronaca, il nostro inviato è tornato ad Orvieto per verificare se qualcosa sia cambiato e la risposta non è delle migliori. Anche questa volta abbiamo però strappato un impegno concreto alla sindaca che si è detta disponibile all’incremento di dispositivi da posizionare in città:
