Amici in Comune

Vittorio 100% Brumotti, il pedalatore folle

Vittorio 100% Brumotti, il pedalatore folle

11/03/2011

Potrebbero interessarti anche

vedi tutti
Brumotti a Ponticelli, cocaina purissima 24 ore al giorno

Brumotti a Ponticelli, cocaina purissima 24 ore al giorno

L'inviato è nel quartiere di Napoli, dove è attiva una piccola piazza di spaccio che non si ferma mai. Quando interviene per disturbare l'attività dei venditori di morte, sfugge all'agguato di un cane molto aggressivo e poi chiama le forze dell'ordine, che smontano il sistema di videocamere che proteggeva l'organizzazione. E incontra un veterano del mestiere, che dice di aver chiuso con lo spaccio di droga. Sarà veramente così?

Nella stessa puntata

tutti i servizi della puntata

Top 10 Video

tutti i video
Il bar dell’Agenzia delle entrate non fa scontrini: per Ghione e la troupe botte, minacce e spintoni

Il bar dell’Agenzia delle entrate non fa scontrini: per ...

Jimmy Ghione si era già occupato nel 2018 del bar sito all'interno della sede dell'Agenzia delle entrate Eur 6 Torrino, a Roma, che incredibilmente - pur trovandosi in ufficio che si occupa proprio di tasse - non faceva gli scontrini ai clienti. Ci è tornato per vedere se qualcosa fosse cambiato e questa volta è andata pure peggio: scontrini zero, o quasi, e in compenso botte, spintoni e minacce: "Prendo il coltello e vi ammazzo" è la frase rivolta a Ghione e alla sua squadra dal ...

Strage all’Agenzia delle Entrate? La denuncia del dipendente a Jimmy Ghione

Strage all’Agenzia delle Entrate? La denuncia del dipendente ...

«Dovreste ringraziarmi che mi sono messo in mezzo, ho evitato una strage». È così che un dipendente (da oltre 40 anni) dell'Agenzia delle Entrate di Roma 6 (Eur Torrino) parla del barista-aggressore che aveva minacciato di "prendere un coltello e ammazzare" Jimmy Ghione e il suo cameraman. L'inviato è tornato sul luogo del misfatto per vendere (per finta) caffè "nero" e stampare fotocopie in bianco e "nero" ai dipendenti in entrata.

Il “cimitero” di documenti e carte di credito delle borseggiatrici di Milano

Il “cimitero” di documenti e carte di credito delle ...

Tessere sanitarie, patenti, carte d'identità, portafogli (svuotati), abbonamenti Atm: è il "tesoretto" ritrovato da Valerio Staffelli in diverse stazioni della metropolitana di Milano. L'inviato ha consegnato tutto alla Polizia, per permettere alle forze dell'ordine di rintracciare i proprietari. Finisce con le botte e gli insulti a Staffelli e a sua collaboratrice, prima innaffiata di tè freddo e poi spinta a forza giù dal treno.

use DateTime;