News

Il caso Juve e le plusvalenze: perché dal 2018, malgrado le denunce di Striscia, nessuno ha indagato sulle grandi del calcio italiano

Il caso Juve e le plusvalenze: perché dal 2018, malgrado le denunce di Striscia, nessuno ha indagato sulle grandi del calcio italiano

Il caso Juve e le plusvalenze: perché dal 2018, malgrado le denunce di Striscia, nessuno ha indagato sulle grandi del calcio italiano

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Moreno Morello continua a indagare sulle presunte plusvalenze della Juventus e sul perché, malgrado Striscia la notizia denunci già dal 2018 la questione delle “operazioni a specchio”, con valutazioni gonfiate e scambi di calciatori senza esborso di denaro, nulla è stato fatto. O quasi: dopo la condanna di Cesena e Chievo, il procuratore della Federazione italiana giuoco calcio (Figc) che si occupò del caso, Giuseppe Pecoraro, si dimise dall’incarico.

Allora l’avvocato del Chievo disse: «Questo processo è cominciato con Striscia la notizia. Ma un bel Tapiro alla Procura federale glielo vogliamo dare o no?». Sembrava un’allusione oscura, ma un anno dopo, appunto, Pecoraro si dimise «per motivi personali» e le inchieste si fermarono. Ora dichiara che sulle grandi del calcio italiano è impossibile indagare. Le inchieste sono riprese per merito della magistratura ordinaria e il presidente della Figc Gravina già tranquillizza tutti: «Aspettiamo la magistratura, che ha strumenti più efficaci e invasivi della giustizia sportiva».  

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Ministero Salute, mancato indennizzo per sacche di sangue infetto

Ministero Salute, mancato indennizzo per sacche di sangue infetto

Moreno Morello ci racconta come il dicastero della Sanità possa sabotare la qualità della vita di un cittadino, che fu operato a soli 6 anni per una patologia cardiaca, subendo trasfusioni con sacche di sangue infetto. Nel 2011 l'uomo scoprì di essere affetto da epatite C ma la richiesta di indennizzo fu negata: per il Ministero era passato troppo tempo dal fatto. Arturo ha così avviato una lunga battaglia legale

Cantieri non finiti dopo i pagamenti anticipati

Cantieri non finiti dopo i pagamenti anticipati

Morello esamina tante infelici esperienze in ambito di ristrutturazioni edilizie. L'inviato raccoglie le testimonianze di alcuni clienti di imprese che hanno preteso versamenti in anticipo per lavori eseguiti solo parzialmente. Tra gli intervistati anche Rocco Casalino che, a fronte del pagamento di 42mila euro dei 45mila pattuti, si è trovato con il 60% delle opere non portate a termine. E gli impresari? Dicono di non avere avuto a che fare con lui e con gli altri committenti...

Gli squali dei contratti di luce e gas pt. 2. Bugie e insulti agli anziani

Gli squali dei contratti di luce e gas pt. 2. Bugie e insulti ...

Moreno Morello continua l'inchiesta sull'agenzia attiva tra Lazio e Piemonte che, presentandosi come partner di Acea Energia, avrebbe raggirato gli utenti che avevano appena cambiato fornitore, tentando di farli tornare sui proprio passi sostenendo che ci fossero (false) anomalie nelle bollette, risolvibili con un intervento tecnico. In realtà lo scopo era fargli firmare un nuovo contratto. L'inviato intervista Giuseppe Lauretti, l'avvocato dell'agenzia