Look inedito per l’iconico premio di Striscia la notizia recapitato nel 2001 all’allora segretario della Lega Nord. A distanza di anni il Senatùr aveva chiesto scusa all’ex sindaco Gabriele Albertini per averlo soprannominato «Albertina».
«Si è offeso per quale motivo? Per l’Albertina?», ha chiesto Umberto Bossi a Valerio Staffelli quando l’11 gennaio 2001 l’ha raggiunto a Milano per consegnargli il suo primo e unico (per ora) Tapiro d’oro. Infatti, l’allora segretario della Lega Nord, 82 anni il 19 settembre, anni prima aveva soprannominato Gabriele Albertini, ex sindaco del capoluogo lombardo, «la candidata Albertina» e gli aveva chiesto da poco scusa. Forse per via della loro nuova alleanza politica? L’inviato voleva chiederlo al diretto interessato e per l’occasione aveva con sé l’iconico trofeo di Striscia la notizia in versione femminile, con tanto di vestitino rosa.
«Perché l’ha chiamato così? Le sembra effeminato? Lo rende al femminile», ha chiesto l’inviato. Bossi ha risposto: «Dipende come la sente uno». E indicando poi il premio appena ricevuto, ha aggiunto: «L’avevo visto in televisione, sembrava più consistente. Questo è consistente come… l’Albertina». L’inviato ha poi insistito per sapere il motivo del soprannome, ma l’unica risposta che ha ricevuto è stata: «Non mi ricordo, sono passati talmente tanti anni». Quando infine Staffelli gli ha chiesto se la ragione della tregua fosse riconducibile alla nuova alleanza, Bossi ha detto solo: «Beh, c’è l’alleanza, altrimenti non si ricordava più nessuno. Non mi ricordavo neppure io».
Non solo Umberto Bossi, Albertini aveva già ricevuto il Tapiro il giorno prima
Ma questo non è stato l’unico trofeo consegnato per la vicenda. Infatti il giorno prima, il 10 gennaio, Staffelli l’aveva recapitato anche allo stesso Gabriele Albertini. L’inviato gli aveva detto di dubitare che lui fosse soddisfatto delle scuse ricevute da Bossi e l’ex sindaco gli aveva risposto: «Mi sembra di sì, abbastanza significative». Il Tapiroforo aveva però insistito e lui aveva aggiunto: «È tutto uno scherzo, lo saprete presto». Quando però gli era stato chiesto se se la fosse presa per essere stato definito «Albertina», lui aveva replicato: «Se a lei dicono che è un finocchio e non lo è le fa piacere?».
