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Paolo Maldini esonerato dal Milan. Tutti i Tapiri dell’ex capitano

Paolo Maldini esonerato dal Milan. Tutti i Tapiri dell’ex capitano

Paolo Maldini esonerato dal Milan. Tutti i Tapiri dell’ex capitano

Il club ha annunciato la decisione attraverso un comunicato e l’ha ringraziato per i successi conquistati. Le volte in cui Valerio Staffelli gli ha consegnato il premio di Striscia la notizia.

È arrivata l’ufficialità, il Milan ha sollevato Paolo Maldini dall’incarico di direttore sportivo dell’area tecnica con effetto dal 5 giugno. La notizia era attesa e il club l’ha divulgata con un comunicato ufficiale nel quale informa che «le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il Coach della prima squadra, riportando direttamente all’Amministratore Delegato». Nella nota la società ha ringraziato Maldini «per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22». Striscia la notizia vuole salutare l’ex capitano del Milan, ricordando i tre Tapiri d’oro che gli sono stati consegnati negli anni. L’ultimo risale al 30 settembre 2019, quando Valerio Staffelli gli ha recapitato il riconoscimento per il deludente inizio di stagione dei rossoneri. Maldini aveva provato a scappare, ma l’inviato l’ha inseguito ed è riuscito a raggiungerlo grazie a un semaforo rosso.

Nella puntata del 23 gennaio 2012, invece, Valerio Staffelli ha consegnato il Tapiro d’oro a Maldini dopo la sua dichiarazione: «Il Milan non mi vuole». Ma era proprio così?

Il primo Tapiro d’oro Paolo Maldini l’ha ricevuto nel 2009, dopo aver perso il derby

Il primo trofeo del tg satirico l’ex calciatore l’ha ricevuto il 16 febbraio 2009, quando l’inviato di Striscia l’ha consegnato ai giocatori del Milan che avevano perso il derby contro l’Inter. Oltre a Maldini erano stati premiati anche altri atleti tra cui David Beckham, Kaká, Andrea Pirlo, Massimo Ambrosini, Gianluca Zambrotta, Pato, Marek Jankulovski, Christian Abbiati, Ronaldinho, Andriy Shevchenko, Clarence Seedorf e l’allenatore Carlo Ancelotti.

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