Nel piccolo Comune di Santa Caterina dello Ionio, in provincia di Catanzaro, tempo fa è stato bandito un concorso pubblico per la posizione di istruttore amministrativo. Ad aggiudicarsi il ruolo è Domenico Carioti, il nipote del sindaco in carica. Nulla di allarmante se non fosse che, come riporta il sito Iacchitè, il «concorso pubblico in questione – per molti l’ennesima farsa – si è concluso proprio come Striscia la notizia aveva ironicamente anticipato mesi fa, lasciando intendere in modo inequivocabile l’epilogo pilotato».
Infatti, circa un mese fa, il nostro Michele Macrì si era recato proprio nel comune calabrese per raccontarci della figura di Carioti: nipote del primo cittadino che, pur non essendo formalmente un dipendente dell’amministrazione, pareva agire comunque all’interno della stessa. L’uomo avrebbe infatti lavorato per lungo tempo all’ufficio protocollo del Comune attraverso agenzia interinale. Tuttavia, questo tipo di inquadramento contrattuale, non gli avrebbe consentito di poter operare in settori comunali che gestiscono dati sensibili dei cittadini.
In quell’occasione avevamo voluto vederci chiaro e ci eravamo chiesti se, questa vicenda, fosse da considerare sana gestione della cosa pubblica o affare di famiglia e avevamo vaticinato l’esito del concorso pubblico indetto. Interrogato sulla questione, il sindaco ci aveva risposto che «la persona più brava lo vince» mentre Carioti, il diretto interessato, aveva ironizzato sulla vicenda. Rivediamo il servizio:
