Alta tensione a È sempre Cartabianca, il talk show condotto da Bianca Berlinguer su Rete4. Enzo Iacchetti, storico conduttore di Striscia la notizia, ha avuto un acceso scontro con Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele. E il tema del contendere è stato proprio il conflitto israelo-palestinese. Iacchetti ha parlato senza mezzi termini di “genocidio” e “massacro“, sottolineando la sproporzione di forze in campo, ed è successo quando Mizrahi ha ridimensionato i numeri della guerra affermando che la maggior parte delle vittime fossero guerriglieri di Hamas.
All’inizio dello scambio Mizrahi ha pronunciato queste parole: «È molto grave questo discorso di entrare a Gaza perché è una città enorme: moriranno tanti soldati, mettiamo a rischio la vita degli ostaggi e poi moriranno anche tanti palestinesi in questa guerra, perché questa è una guerra con un’organizzazione terroristica che si nasconde dietro i civili, per cui i civili pagano il prezzo di questa guerra. Ma non è una scelta israeliana. Gli stessi grattacieli di cui parlava il signor Iachetti vengono buttati giù, ma prima Israele avverte tutti gli abitanti per farli uscire».
La reazione di Iacchetti – che era presente anche durante l’ormai nota lite tra Marco Santin della Gialappa’s e uno spettatore di un incontro pubblico, il mese scorso – è scattata appunto quando l’altro interlocutore ha “rimpicciolito” i numeri delle vittime innocenti palestinesi, minacciando poi più volte di lasciare lo studio.
«Non è una guerra. Avete un esercito, avete un’intelligence che è la migliore del mondo, dovevate prenderli in due giorni, come avete fatto in Iran. Dovevate prenderli subito» ha detto Iacchetti per poi aggiungere: «Siete sempre stati aggressori dai palestinesi».
Quando il conduttore del tg satirico ha rincarato la dose («In questa guerra non ci deve essere un contraddittorio perché non è una guerra, c’è solo un esercito»), la situazione è precipitata e Mizrahi ha dato del “fascista” a Iacchetti. «Cos’hai detto? Str***, ti prendo a pugni, eh!» la risposta di Iacchetti, che si espone da tempo sulla situazione di Gaza.
Bianca Berlinguer è intervenuta per riportare la calma ma l’episodio ha suscitato numerose reazioni sui social network.
«Sono stato minacciato per le mie posizioni su Gaza, ma non sono un antisemita – ha aggiunto infine Iacchetti -. Non vorrei ricevere le solite minacce che ricevo ogni volta che pubblico un post, una è stata violenta e ho avvisato anche la Polizia postale».
