Ieri mattina le forze dell’ordine, con l’ausilio dell’unità cinofila, hanno proceduto a sgomberare la zona dell’area cani sita all’interno del Parco Sempione, a Torino. L’area era divenuta nel tempo luogo di ritrovo per sbandati, tossicodipendenti: i residenti parlavano di una vera e propria piazza di spaccio a cielo aperto. Nel corso dell’operazione sono stati allontanati gli occupanti abusivi ed abbattute le baracche di fortuna costruite dagli stessi per bivaccare in zona.
Il nostro Brumotti, già nell’aprile del 2020, in piena pandemia, aveva documentato il degrado che animava la zona. Quando i pusher si erano accorti della presenza dell’inviato, lo avevano insultano e uno di loro l’aveva aggredito:
A gennaio di quest’anno, sempre il nostro Vittorio, era tornato in zona filmando il via vai continuo di giovani che transitavano lì per rifornirsi di droga. Anche questa volta non era stato accolto nel migliore dei modi:
A maggio 2025, Rajae era tornata in zona per documentare se qualcosa fosse cambiato. Anche in questo caso l’accoglienza non è stata affatto ospitale.
