Lo youtuber francese Loris Giuliano è stato denunciato per aver promosso il suo documentario dedicato al Napoli con uno spettacolo di fuochi d’artificio davanti alla Torre Eiffel, realizzato senza autorizzazioni. Le autorità francesi hanno aperto un’indagine per “messa in pericolo della vita altrui”.
Un video diffuso sui social lo mostra sulla spianata del Trocadero, di spalle, con la Torre Eiffel sullo sfondo e una maglietta con la locandina del documentario tra le mani.
Da anni Striscia la notizia porta avanti la battaglia contro i fuochi d’artificio e l’illegalità.
Come in questo servizio di Luca Abete, che aveva documentato la vendita di botti illegali online, individuando anche giovanissimi venditori di giochi pirotecnici particolarmente pericolosi.
In un altro servizio, Abete aveva acceso i riflettori sui metodi di spedizione dei botti illegali, con venditori che utilizzavano normali corrieri per trasportare materiale esplosivo, una pratica vietata e ad alto rischio.
Sempre Abete aveva seguito il caso di una coppia di venditori abusivi di fuochi d’artificio a Pompei, in possesso di grandi quantità di materiale esplosivo, poi datasi alla fuga abbandonando la merce.
Anche Riccardo Trombetta aveva raccontato il business dei botti illegali, partendo da segnalazioni su pagine social che pubblicizzavano la vendita di fuochi d’artificio non autorizzati.
Infine, Trombetta si era messo sulle tracce delle cosiddette “cipolle” illegali, fuochi d’artificio artigianali realizzati e venduti sui social senza alcun controllo.
