A volte raccontare la realtà significa finirci dentro, anche quando è dura, sporca e pericolosa. È quello che è successo alla nostra inviata Rajae, che più volte ha messo piede nell’inferno dell’ex Snia di Varedo, in provincia di Monza e Brianza. Un’ex area industriale diventata un crocevia di degrado, spaccio, occupazioni abusive e violenza.
Durante la prima delle sue incursioni, datata 14 dicembre 2023, Rajae si è addentrata tra i capannoni della ex Snia, oggi trasformati in piazza di spaccio e deposito di armi. L’accoglienza? Decisamente poco ospitale: prima ancora delle parole, sono arrivati sassi e oggetti. Poi, solo dopo aver sentito che parlava arabo, qualcuno ha deciso di rivolgerle la parola.
Le cose non sono andate meglio nel servizio del 18 febbraio 2025, quando Rajae è tornata sul posto dopo una segnalazione del presidente dei City Angels, Mario Furlan, riguardo alla presenza di una ragazza molto fragile all’interno della struttura. Anche in quell’occasione, invece delle risposte, ha trovato minacce e lanci di pietre.
Due servizi, un’unica realtà difficile da ignorare. All’ex Snia il degrado continua a farsi spazio tra l’indifferenza generale — ma qualcuno continua a raccontarlo, anche a rischio di beccarsi qualche sassata…
