L’11 marzo il nostro Valerio Staffelli consegna il Tapiro d’oro a Tony Effe. Il rapper romano, di recente protagonista al Festival di Sanremo 2025 con la sua Damme ‘na mano, risulterebbe attapirato per la recente polemica promossa da Valerio Scanu, ex vincitore di Amici e trionfatore a Sanremo 2010, che lo accusa di non saper cantare.
Scanu, ospite della trasmissione Maschio Selvaggio su Rai Radio 2, cita il rapper come esempio di artista che non sa cantare ma che viene comunque invitato ad esibirsi sul palco dell’Ariston. L’affondo finale poi riguarda l’intonazione di Effe che, secondo il cantante sardo, nemmeno uno strumento potente come l’auto-tune riuscirebbe a correggere.
Tranchant è stata la risposta di Tony Effe, affidata al nostro Staffelli durante la consegna del Tapiro: «Io lavoro tutti i giorni, a differenza di Valerio… Sono passati 15 anni da quando ha vinto Sanremo, cerchiamo di evolverci!» e poi ancora, in riferimento all’esperienza sanremese «di base mi sono divertito, a parte la stampa e quelli che cag**o il ca**o, tipo sto Valerio Scanu».
Un botta e risposta al vetriolo che ha scatenato l’ulteriore reazione di Scanu il quale, come riporta Vanity Fair, si è così espresso: «Se lavorare ogni giorno significa usare l’auto-tune e mettere due foto sui social, allora ha ragione, io non lavoro». Replica con affondo finale: «Comunque io Sanremo l’ho vinto, anche se 15 anni fa. Lui ancora no». Di recente poi, sulle pagine di FQ Magazine, Scanu rincara la dose: «Mi conosce e fa finta di non conoscermi, non sa chi è Valerio Scanu però sa che ho vinto Sanremo 15 anni fa e dice che bisogna stare al passo con i tempi. L’evoluzione della società e della musica, però, non deve essere un’involuzione dell’arte». Sarà finita qui?