“Speranza verde”: la clorofilla migliora la vita

Luca Sardella si trova nell'Orto Botanico del Gianicolo a Roma, dove incontra la cardiologa Maddalena Piro che spiega i benefici del pigmento verde contenuto nelle foglie dei vegetali. Ha una composizione chimica simile a quella dell'emoglobina e apporta vantaggi all'uomo in termini di energia: può anche aiutare a rallentare l'invecchiamento.

Luca Sardella si trova nell'Orto Botanico del Gianicolo a Roma, dove incontra la cardiologa Maddalena Piro che spiega i benefici del pigmento verde contenuto nelle foglie dei vegetali. Ha una composizione chimica simile a quella dell'emoglobina e apporta vantaggi all'uomo in termini di energia: può anche aiutare a rallentare l'invecchiamento.

13/05/2023

Potrebbero interessarti anche

vedi tutti

"Speranza verde": a Cisternino c'è la pianta della pace

Luca Sardella si trova nella località in provincia di Brindisi e ci mostra l'arbusto del cachi di Nagasaki, trovato sotto le macerie della città dopo lo scoppio della bomba atomica. Il Masayuki Ebinuma, agronomo giapponese, l'ha tenuta in vita fino a ora. Con i suoi semi sono state generate quasi 300 piante in giro per il mondo: questa si trova nei Giardini di Pomona, al centro di un labirinto di lavanda, simbolo della strada che bisogna fare per arrivare alla pace.

Nella stessa puntata

tutti i servizi della puntata
Il raduno fantasma sui luoghi del

Il raduno fantasma sui luoghi del "Ragazzo di Campagna"

Angelica Massera è a Carbonara al Ticino in provincia di Pavia, dove il 10 aprile avrebbe dovuto tenersi un incontro dei fan del film con Renato Pozzetto, proprio dove il film era stato in parte girato. La pagina social "Artemio" pubblicizzava un programma dal costo di 50 euro a persona. Ma la gita è stata disdetta all'ultimo e i 200 iscritti non sono stati rimborsati. L'inviata prova a chiederne il motivo agli organizzatori.

Top 10 Video

tutti i video
Come sono stati spesi i 25 milioni di euro dei cittadini calabresi usati dalla Calabria Film Commission?

Come sono stati spesi i 25 milioni di euro dei cittadini calabresi ...

La Film Commission calabrese negli ultimi 5 anni avrebbe speso 25 milioni di euro. Ma come ha usato i soldi dei contribuenti? Sul sito, alla faccia della "Trasparenza", c'è un elenco statico di determine e delibere, di difficile comprensione. Michele Macrì spiega che su siti di enti analoghi, ad esempio in Campania, l'elenco è invece cliccabile e ogni delibera scaricabile. L'inviato va dal presidente, anche per chiedere informazioni sull'acquisto di un'"opera d'arte unica" per 560mila euro

use DateTime;