Supera il centinaio il numero di bambini, come riporta Open, che non vanno a scuola, non risultano registrati all’anagrafe e non sempre hanno facile accesso alle cure necessarie. Si tratta dei figli di famiglie Rom che vivono in accampamenti non regolari nel milanese.
Di storture e malfunzionamenti del sistema legato all’accoglienza delle famiglie di origini Rom e Sinti si è più volte interessata Striscia. Rajae Bezzaz si era occupata del campo regolare di via Bonfadini a Milano, 5mila metri quadrati divenuti una vera a propria fortezza dell’abusivismo:
Era poi ritornata sul posto perché aveva scoperto che proprio lì di fianco, nella stessa zona prima occupata abusivamente e poi sgomberata dal Comune, era sorta un’isola ecologica.