I premi intitolati al giornalista Mario Sarzanini, decano della cronaca giudiziaria di Roma scomparso quattro anni fa, sono stati consegnati ieri 18 marzo 2025 nell’Aula Magna dell’Università Guglielmo Marconi, da una giuria presieduta da Andrea Balzanetti. Il premio della categoria Tv è stato assegnato al nostro Vittorio Brumotti per la “notizia ironica” che arriva nelle case dei cittadini grazie ai servizi di Striscia la Notizia: il “Sarzanini” gli è stato consegnato da Don Antonio Coluccia, prete che combatte in prima linea contro la droga, per la legalità e il riscatto delle periferie romane.
«Io denuncio in giro per l’Italia e non solo. Qualcuno diceva che bisognava consumarsi le scarpe, consumare la penna – ha detto Brumotti –: io consumo le gomme della bicicletta, sempre col sorriso. Faccio parte di un programma satirico, prendersi troppo seriamente secondo me non va bene. Non credo in una Sparta ma in un’Atene, dove la gente può essere reintegrata. Con Don Antonio abbiamo fatto tante bellissime cose nei rioni difficili ma sempre con la satira e con lo sport, lui con un pallone, io con la bicicletta. Ogni tanto andava come andava, ho conosciuto elettrodomestici che mi arrivavano sul tetto della macchina, qualche pietrata. Questo è cento per cento Brumotti, un semplice ragazzo, figlio di un carabiniere degli anni di piombo. Sono qua a combattere ingiustizie per riappropriarci del territorio».
La quarta edizione del premio giornalistico è stata presentata da Filomena Leone: gli altri giurati erano Andrea Cappelli, Luigi Contu, Emma D’Aquino, Davide Desario, Guido D’Ubaldo, Massimo Martinelli, Flavio Natale, Andrea Pucci.
La coraggiosa avventura di Vittorio Brumotti come inviato di Striscia la notizia
Vittorio Brumotti, il campione di Bike Trial inviato di Striscia la notizia e conduttore di Paperissima Sprint per 12 edizioni – vincitore di 11 Guinness World Records grazie al suo rapporto simbiotico con la bicicletta – ha iniziato la sua avventura per il tg satirico di Antonio Ricci il 19 novembre 2008 con un servizio sugli sprechi edilizi: aveva visitato l’ex base Nato di Calice Ligure, in provincia di Savona, abbandonata da 18 anni. Numerosi i servizi sulle opere incompiute: palazzetti dello sport, dighe, depuratori, industrie. Centrale nel suo impegno la lotta allo spaccio di droga – come dimostrato in tanti servizi anche in questi primi mesi del 2025, vedi video qui sotto –: molteplici i reportage realizzati in varie città italiane, dove l’inviato biker e la sua troupe sono stati minacciati e aggrediti. Iconiche anche le “merdine” che l’inviato consegna dal novembre 2017 a coloro che parcheggiano, senza trasportare persone con invalidità, nei posti auto riservati ai disabili.
Fondamentale nel lavoro di Brumotti anche la valorizzazione del territorio al fianco del Fondo Ambiente Italiano e la promozione della ricerca scientifica. Dal 2021 l’inviato di Striscia aiuta le raccolte fondi organizzate da “Città della speranza”, istituto di ricerca pediatrica in campo oncologico.
Brumotti, campione di Bike Trial undici volte nel Guinness dei Primati
Unitamente all’impegno nel campo dell’informazione, del giornalismo e della solidarietà sociale, non vanno dimenticati i record che hanno visto Brumotti impegnato in sfide ai limiti dell’impossibile: dal salto delle transenne (ben 30!) sulla ruota posteriore della sua bicicletta al salto in acqua da un’altezza di 17 metri, con atterraggio a 120 chilometri orari. E poi le traiettorie da un tir all’altro, coprendo una distanza di oltre 4 metri o i 72 saltelli su una guglia rocciosa a 143 metri, a strapiombo sul mare sopra Cala Goloritzé in Sardegna. Non possiamo non citare la scalata in bici del grattacielo più alto del mondo, il Burj Khalifa di Dubai!
Gli altri premiati nell’Aula Magna dell’Università Guglielmo Marconi a Roma
Tornando al “Sarzanini”, il premio categoria Podcast è andato a Mia Ceran per The Essential: la notizia veicolata pura e diretta. Entusiasta Giusi Legrenzi che ha ricevuto il premio Radio: «Condivido con Mario Sarzanini la visione e la speranza sui giovani». All’Arma dei carabinieri con Agostino Vitolo è stato consegnato il premio Ufficio stampa. Vincenzo Bisbiglia (Il Fatto) ha ricevuto il premio quotidiani consegnato da Giovanni Bianconi: la sua visione di scrittura «allarga la cronaca oltre Palazzo di Giustizia». Premio Agenzie a Marco Maffettone, quello alla carriera a Rino Barillari: «Le sue foto – ricorda il direttore de Il Messaggero Massimo Martinelli – sono state funzionali alla cronaca». Chiude l’incontro il premio speciale alla categoria Film andato a Il ragazzo dai pantaloni rosa. Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio Guido D’Ubaldo ha poi omaggiato Luciana, moglie di Mario Sarzanini, con una foto che ritraeva il cronista alla consegna di una targa per i 50 anni di professione: presenti i figli Fiorenza, Roberta ed Enrico.