Il pupazzone rosso più famoso della televisione italiana ha spento 35 candeline al Lucca Comics & Games e, accanto a lui, non poteva che esserci Vittoria Ricci, storica curatrice del Museo di Striscia la notizia e figlia del suo creatore. E tra uno stacchetto e un altro dedicato ai bambini presenti al Real Collegio, Vittoria ha risposto alle nostre domande.
«Sono molto orgogliosa di essere qui con il Gabibbo – racconta Vittoria – perché in tutti questi anni ha lasciato un segno profondo, non solo nella storia della televisione, ma anche in quella del nostro Paese. Dopo 35 anni è ancora il giornalista più credibile d’Italia. Striscia la notizia nasce con un linguaggio fumettoso, l’origine del nome deriva dalla comic strip, quindi essere al Lucca Comics è come chiudere un cerchio: una coronazione perfetta».
Nel corso dell’intervista, Vittoria Ricci ha spiegato il segreto dell’intramontabile successo del personaggio: «La forza del Gabibbo è quella di non avere filtri. In un mondo dove tutti hanno paura di dire qualcosa, lui no. Urla la verità, sempre. A volte ci fa ridere, a volte ci fa piangere, ma resta la voce del popolo. Non ho mai conosciuto una persona che lo odi, a parte i besughi!». (…)
Leggi l’intervista integrale sul quotidiano uscito in edicola domenica 2 novembre 2025, o consulta la versione online.
