Per alcuni conservatori e nazionalisti italiani sarebbe “poco italiano” mentre per altri sarebbe “troppo italiano”. A farsi portavoce di quest’ultima accusa sono gli Schützen sudtirolesi, cioè membri di associazioni che si ispirano alle tradizioni dei bersaglieri tirolesi. Pare non abbiano gradito le esternazioni del campione ai microfoni di Sky Sport. L’atleta si era detto fiero di essere nato in Italia e non in Austria o altrove.
Non c’è dubbio alcuno sulle origini di Sinner: è italiano. Anche se con la lingua, a volte, zoppica un po’. Rivediamo la puntata di Striscia il Cartellone che raccoglie, tra le altre cose, qualche strafalcione del campione di tennis:
