Il Museo di Striscia la notizia è la prima e unica esposizione permanente al mondo dedicata a un programma televisivo. Del resto nel novembre 2011 Striscia la notizia è stata riconosciuta dal Guinness World Records come “il più longevo programma televisivo satirico di informazione”: a quell’epoca aveva raggiunto le 4.804 puntate, oggi sono diventate oltre 7.500. Lo scopo del museo è quello di raccontare la storia dei 35 anni del Tg satirico di Antonio Ricci ed è stato creato in buona parte con gli oggetti che hanno dato vita alla mostra “Venti di Striscia”, inaugurata alla Triennale di Milano nel novembre 2007 per celebrare i 20 anni della trasmissione.
Il Museo
L’unico MUSEO al mondo dedicato ad una trasmissione televisiva!
7748
PUNTATE
di Striscia prodotte dall'inizio
1750
MONITOR
che trasmettono vecchie puntate
Al suo interno ospita veri e propri cimeli: le prime telecamere nascoste, la ricostruzione in scala di tutti gli studi di Striscia dal 1988 a oggi, alcuni oggetti legati a grandi inchieste (il tubo Tucker, il Tapiro di sale dedicato a Wanna Marchi…) o a fatti memorabili (il Gabibbo che fonda un suo partito, Valerio Staffelli che viene aggredito dall’allora direttore di Rai 1 Fabrizio Del Noce, il costume delle Veline che venne denunciato per vilipendio alla bandiera, la lettera scritta al Gabibbo dall’allora Primo Ministro Massimo D’Alema…).
Tutti i visitatori possono sperimentare dal vivo la tecnica televisiva del chroma key e scattare foto ricordo tra fantasiose installazioni, come la colonna di plexiglass con i documenti sulle centinaia di cause giudiziarie affrontate da Striscia, o come i 1750 monitor che trasmettono vecchie puntate. Lo spirito giocoso del museo e del vicino studio nasce dall’esigenza di trasformare un luogo tetro e triste in un posto accogliente, un mondo dove immergersi e sentirsi come a casa, divertendosi.
Striscia la notizia organizza visite guidate al Museo per le scuole secondarie di primo e secondo grado (dalle 14 alle 16,30) e per le Università. Gli studenti universitari avranno anche la possibilità di assistere alla puntata in studio subito dopo la visita al Museo. Le segreterie degli Istituti e degli Atenei interessati possono inviare una richiesta scrivendo una mail a [email protected]