Nella puntata di questa sera (Canale 5, ore 20:35) Striscia la notizia mostra come sia possibile pagare un’autorevole agenzia di stampa per fargli pubblicare – senza che nessuno in redazione verifichi la veridicità della notizia e senza la dicitura “contenuto sponsorizzato” – un comunicato stampa che poi verrà ripreso da molte testate. A scoperchiare il vaso di Pandora su questa pratica è Striscia la notizia che, in un servizio in onda stasera, si chiede come abbia fatto il fumantino Enrico Sanchi – l’ormai noto direttore di Lifeandpeople.it – a costruirsi una buona credibilità online. Sul web ci sono articoli che ne parlano in modo lusinghiero (c’è chi addirittura lo definisce “un esempio virtuoso di buon giornalismo”) e questo gli permette di continuare a reclutare giornaliste con articoli di prova (non retribuiti) che stronca, offendendole, salvo poi pubblicare gli stessi pezzi con altri nomi. Modus operandi smascherato proprio dal tg satirico di Antonio Ricci dopo aver ricevuto molte segnalazioni di giornaliste che hanno ricevuto lo stesso trattamento da Sanchi.
Ebbene, l’inviato Francesco Mazza ha scoperto come fare a costruirsi una solida reputazione online grazie all’aiutino di una delle più rinomate agenzie di stampa italiane: Adnkronos. Ma facciamo un passo indietro. Dopo aver creato un personaggio immaginario dandogli un nome (Dori Nelli-Mannot, anagramma di Indro Montanelli), un volto con l’IA e creato un sito web associato alla sua attività (Lifeisfashion.it), l’inviato di Striscia ha scritto un comunicato stampa per vedere se è vero che Adnkronos, pagando, lo avrebbe ripreso senza alcun tipo di controllo. Contattata, l’agenzia garantisce la pubblicazione del comunicato stampa per 500 euro (+ iva). Detto fatto. Il comunicato viene pubblicato e, trattandosi di un’autorevole agenzia di stampa, viene ripreso anche da un lungo elenco di testate giornalistiche. Adesso, digitando sul web il nome della fantomatica Dori Nelli-Mannot, la sua presenza online risulta di tutto rispetto. E purtroppo, come svela l’inviato di Striscia nel corso di questa inchiesta, Adnkronos non è l’unica testata giornalistica avvezza a questa pratica.
«Come è possibile che accada quello che vi abbiamo mostrato e che l’Ordine dei Giornalisti non intervenga?», si domanda l’inviato del tg satirico.
Il servizio andrà in onda questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20:35) e l’inchiesta proseguirà nella puntata di domani, con un’intervista esclusiva al Presidente e al Vicepresidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.