Tutti tirano un sospiro di sollievo: Tony Effe non si ritira da Sanremo neanche stasera (che poi è l’ultima…). Una collana al collo c’è, con una croce. Ma poi l’elenco da statua della “madonna pellegrina” del terzo millennio comprende anche braccialetto lungo con altro crocifisso, orologione, scarica di orecchini, in un tripudio di “rinati” tatuaggi! Il troppo stroppia, bisogna che qualcuno glielo dica. Anche se la canzone, per quanto furba possa essere – anche un po’ un ossimoro rispetto all’immagine da “bello e dannato” di periferia – conquista ogni giorno sempre più cuori, fischiettate e interpretazioni sotto la doccia… Alcune anche più intonate di quella sua di stasera: le stecche non sono mancate…
Per chi si fosse perso il collana-gate, ecco un piccolo riassunto. Dopo la sua esibizione di giovedì 13 febbraio sul palco dell’Ariston, Tony Effe ai microfoni di Rai Radio 2 era arrabbiatissimo. «Mi hanno fatto levare la collana prima di salire sul palco». I conduttori Ema Stokholma e Gino Castaldo sono stupiti e gli chiedono il motivo. «Chiedilo a loro. Sto inc***ato nero. Mo’ adesso so cazzi. Sono arrabbiatissimo».
Giacca di pelle nera su petto nudo tatuato in netto contrasto con il look angelicato della prima serata, Tony Effe avrebbe dovuto indossare una grossa catena d’oro come parte fondamentale dell’outfit. «Non puoi levare le collane a Tony Effe, è come se gli levi l’abbronzatura a Carlo, capisci? Non è più Carlo», ha spiegato l’artista facendo un parallelismo con una delle caratteristiche tipiche del direttore artistico e anchorman principale del Festival, Conti.
Poco prima di scendere le scale, gli sarebbe stato chiesto suo malgrado di toglierla prima di interpretare il brano Damme ‘na mano. Stokholma al Dopofestival accenna alla presenza di un logo sul gioiello: «È così da sempre, non si possono portare loghi sul palco», ha commentato la conduttrice provando a trovare una motivazione all’accaduto.
Tony Effe era arrabbiatissimo anche al Dopofestival: quando Alessandro Cattelan gli ha chiesto come stesse: «Finito. Per me Sanremo finisce oggi» ha detto tranchant. Ma poi ha fatto marcia indietro.
Il giorno dopo botta e risposta via social e La vita in diretta con Carlo Conti.
Ma poi il Califfo ha idealmente stemperato la tensione: Califano è riferimento diretto della canzone con cui Tony Effe è in gara a Sanremo 2025, Damme ‘na mano. «E non fare la stupida stasera/Tu non sei mai sincera/Tu sei pericolosa/Io so che morderai la mela/Ma di noi cosa direbbe Califano/Che è durato troppo poco… ». Ed è sempre l’artista autore di canzoni indimenticabili pure per Mia Martini e Ornella Vanoni a tornare come riferimento imprescindibile nella serata dei duetti. Noemi e Tony Effe a San Valentino – venerdì 14 febbraio 2025 – attirano l’attenzione del pubblico interpretando Tutto il resto è noia, tra l’allure malinconica del rapper romano e la grinta soul della cantautrice Veronica Scopelliti, in arte Noemi.
Lei ha una collana scintillante, lui una sciarpa di maglia dorata che è una sorta di gioiello ma non è la catena dello “scandalo” delle ore precedenti.