«Quanta strada abbiamo fatto…». Gianni Morandi oggi ha pubblicato queste parole su Facebook subito dopo mezzanotte, allo scoccare del suo ottantesimo compleanno. E ha postato anche una foto che lo ritrae ragazzino, con il microfono in mano, in una delle prime esibizioni pubbliche che già facevano presagire una carriera vissuta “a cento all’ora”.
Dagli spettacoli nelle pause della leva militare ai Musicarelli – come In ginocchio da te e Non son degno di te – dalla mini-serie Voglia di cantare agli show televisivi e agli spettacoli nei teatri, il ragazzo di Monghidoro non si è fermato mai, tanto che tra due giorni pubblicherà il suo nuovo album L’attrazione (una raccolta di hit), anticipato a metà novembre dal brano “title-track”, composto dall’amico Lorenzo Jovanotti.
Quando uscì Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte correva l’anno 1962, nel 1966 arrivò un’altra pietra miliare della musica e della cultura del nostro Paese come C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones. Vennero poi Si può dare di più, cantata da Morandi con Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi nel 1987 al Festival di Sanremo che li vide trionfare, Banane e lamponi a inizio anni ’90 e tanti altri successi come Apri tutte le porte, due anni fa: l’eterno ragazzo ha macinato davvero tanta strada.
E tra una canzone e l’altra, un film e un programma, qualche papera doveva ben sfornarla. Godiamoci dunque questi gustosi strafalcioni per festeggiare l’ottantesimo compleanno dell’artista bolognese. Un cantante, attore e conduttore che sul palco ci mette sempre un entusiasmo smisurato. A volte eccessivo, come si vede nel video: auguri Gianni!