News

Riscaldamento globale: in 60 anni sulle Alpi italiane si sono sciolti 170 km quadrati di ghiacciai

Riscaldamento globale: in 60 anni sulle Alpi italiane si sono sciolti 170 km quadrati di ghiacciai

Riscaldamento globale: in 60 anni sulle Alpi italiane si sono sciolti 170 km quadrati di ghiacciai

Scomparsa in soli 60 anni un’area glaciale la cui superficie è paragonabile a quella del lago di Como. Questo solo con riferimento alle Alpi italiane: più di 170 km quadrati scioltisi in gran parte come diretta conseguenza del riscaldamento globale antropico, causato principalmente dalle emissioni di gas serra derivanti dall’uso di combustibili fossili

L’aumento delle temperature medie del pianeta, dovuto all’intenso uso di combustibili fossili e alle emissioni di CO2 e altri gas serra, porta allo scioglimento accelerato dei ghiacciai. Tra le altre cose, la riduzione delle superfici ricoperte da neve e ghiaccio fa sì che si riduca anche la capacità del nostro pianeta di riflettere la luce solare e, pertanto, ciò comporta un ulteriore innalzamento delle temperature.

Tornando al nostro arco alpino, a studiare lo stato di salute di 8 ghiacciai sono stati Legambiente, la Fondazione Glaciologica Italiana e Cipra Italia. Attenzionate una serie di aree che stanno riscontrando le stesse tragiche problematiche: arretramento del ghiaccio e riduzione di spessore, insomma si stanno sciogliendo e neanche lentamente.

Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente ha commentato queste risultanze sostenendo che siano: «Dati ed evidenze che ci portano nuovamente a chiedere urgentemente azioni di mitigazione puntando sulle energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni climalteranti e di adattamento con un piano nazionale di misure e azioni efficaci».

Tra le altre cose, come riporta Ansa, “i ghiacciai, oltre ad arretrare, diventano sempre più neri come sta accadendo ad esempio sul ghiacciaio di Solda del gruppo Ortles-Cevedale”. Di questo fenomeno, detto “darkening”, ci siamo occupati anche noi di Striscia. Il nostro giovanissimo Federico Tomasi ci raccontava, già anni fa, del precario stato di salute dei ghiacciai dovuto appunto sia al cambiamento climatico sia al temuto darkening. Rivediamo il servizio:

Ultime News

tutte le news