Rai, dalle bombe alle bambole: gli scoop cinesi di Giovanna Botteri

Pinuccio torna a occuparsi di Giovanna Botteri, corrispondente a Pechino della tv di Stato. Dopo un lungo periodo in Italia, Giovanna Botteri è finalmente ritornata in Cina. Terminato il periodo di quarantena, l’ex inviata di guerra è anche tornata a firmare grandi scoop per il Tg1: le magnifiche rose cinesi, una nuova catena di negozi che vende bamboline da collezione, un 32enne tragicamente ancora single e, addirittura, il grande raccordo autostradale dove si effettuano i test per la patente di guida

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24/05/2021

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Pinuccio raccoglie una nuova testimonianza legata all'indagine sui possibili legami tra ultrà delle curve milanesi, 'ndrangheta e organizzatori "ufficiali" di concerti di rapper. L'organizzatore di eventi rivela: «Ero in trattativa con la mamma, quando Fedez aveva già un accordo con questi. Era preoccupatissima. Tremava all'idea che iniziassero a rappresentarlo certi… A momenti piangeva». E diversi promoter ci tenevano a prender le distanze da tutto ciò che sta succedendo a Mila

Inchiesta sui concerti: testimonianza di un promoter sui rapporti tra le società e Alex Cologno

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Nel servizio di Pinuccio la testimonianza esclusiva di un promoter che parla dei rapporti tra Why Event - fondata dalle compagne di Lucci e Norrito, ultrà arrestati - e Vivo Concerti. Chi vuole organizzare un Dj set con gli artisti di quest'ultima società viene messo in contatto con Alex Cologno. Ma sul suo possibile arresto, poi avvenuto, esprime preoccupazioni lo stesso Lucci: «Tra due settimane mi parte tutta l'organizzazione dei concerti che doveva seguirmi lui»...

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Nuovi retroscena sui rapporti tra Fedez-Lucci e l'ultrà rossonero Luca Lucci, con quest'ultimo intenzionato a creare una società per la gestione degli artisti e l'organizzazione di concerti. «Fedez sarebbe responsabile del reclutamento, mentre Lucci dell'organizzazione» spiega Pinuccio. «Ho già in mente chi possiamo portare via - dice il rapper nelle intercettazioni -: Ernia e Rkomi, che al momento sono scontenti»

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Pinuccio ci racconta di concerti organizzati non solo in Calabria dalla Why Event, società della moglie del capo ultras Luca Lucci e della moglie di Matteo Norrito, entrambi arrestati. Durante un live di Fedez in Sardegna spunta in un video Alex Cologno, che per gli inquirenti avrebbe contatti con la 'ndrangheta. Fedez postava foto in piscina con i figli, col cane e poi con Cologno e il bodyguard arrestato, Christian Rosiello. La Ferragni ne sarà stata a conoscenza?

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Pinuccio ci parla di un film di animazione sostenuto con un milione e mezzo di euro dal tax credit del ministero della Cultura (più altri due milioni per il sequel). La regista spiega di aver investito in prima persona in "PAPmusic" - che ha incassato solo 8mila euro - e individua tra le ragioni del flop le condizioni meteo dei giorni di uscita. Col tempo, si chiede l'inviato, sarà giudicato un capolavoro e incasserà più di Ben-Hur?

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Pinuccio ci parla di un negozio controllato dal capo della curva del Milan, Luca Lucci. All'inaugurazione Alex Cologno, bodyguard di Fedez, è stato avvistato in compagnia del figlio di un boss 'ndranghetista. E un'altra sede dello stesso franchising è riconducibile al rapper Emis Killa: spunta pure una foto di Natale a casa di Lucci che, nonostante fosse ai domiciliari, viene ritratto insieme al bodyguard, a Emis Killa e al socio di quest'ultimo (un altro ultrà arrestato)

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Parliamo dei legami tra curve di Milan e Inter, elementi legati alla 'ndrangheta e organizzatori di concerti. Un addetto ai lavori rivela all'inviato di Striscia che uno degli ultrà nerazzurri, raggiunti da misure cautelari per attività illegali nelle curve, accedeva ai camerini degli artisti. E questo perché era la guardia del corpo di Clemente Zard, ossia l'amministratore delegato di Vivo Concerti. Ma le scoperte non si fermano qui

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Pinuccio torna sull'inchiesta riguardante le curve di Milan e Inter. Gli inquirenti indagano sull'organizzazione di alcuni concerti di Fedez, Emis Killa, Lazza, Tony Effe, Guè Pequeno. Da alcune intercettazioni emergerebbe che il figlio di uno 'ndranghetista sarebbe intervenuto in favore dell'ultrà milanista Hagag Islam, per allontanare altri pretendenti dall'organizzazione di eventi a Roccella Jonica, in concomitanza con un concerto di Fedez annunciato e poi annullato

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