Si fingevano sordomuti per ottenere denaro tramite falsa beneficenza. Avevano anche dei moduli finti che facevano compilare ai passanti e che sarebbero serviti a destinare ad una raccolta fondi benefica le donazioni ricevute. La banda è stata fermata dai Carabinieri di Bressanone.
Non si tratta di un caso isolato. Più volte Striscia ha denunciato questo tipo di raggiro tramite i servizi degli inviati.
Moreno Morello documentava, a Rimini, proprio il sistema truffaldino: in questo caso i soldi sarebbero serviti a finanziare inesistenti centri per bambini poveri:
Vittorio Brumotti ci portava invece ad una fiera motociclistica a Verona e, lì, notava la presenza di una decina di truffatrici che si fingevano sordomute. Rivediamo il servizio:
Sempre a Verona, Valerio Staffelli documentava i vari tentativi di entrare al Vinitaly da parte di ragazze che fingevano di avere una disabilità, per raggirare le persone e arraffare denaro: