News

Autonoleggio “contro” Max Laudadio, la Procura chiede nuovamente l’archiviazione

Autonoleggio “contro” Max Laudadio, la Procura chiede nuovamente l’archiviazione

Autonoleggio “contro” Max Laudadio, la Procura chiede nuovamente l’archiviazione

Qualche tempo fa Striscia con il nostro Max Laudadio si era occupata del caso di una società di autonoleggio, portando alla luce la singolarità dell’offerta che prevedeva l’acquisto di un’auto, anche di un valore molto alto, a costo zero o quasi.


Il sistema di vendita sembrava avere una struttura piramidale: si entrava in un gruppo con una quota d’ingresso e poi si poteva salire di livello convincendo altre persone a entrare nello stesso gruppo, naturalmente al livello inferiore. Uno schema che prometteva forti guadagni ai primi investitori a discapito di quelli nuovi, che diventavano così le reali vittime della truffa.

La società era stata al centro di indagini penali già qualche anno fa: allo “schema” raccontato in precedenza avevano aderito circa 23mila persone, con cifre che si aggiravano intorno ai 10 milioni di euro. Nel 2017 anche l’Antitrust, a chiusura di un procedimento istruttorio, aveva segnalato la natura ingannevole di questo sistema.

L’azienda aveva sporto una denuncia per diffamazione contro Max Laudadio, già archiviata in prima istanza e per la quale si è deciso di andare in appello. “Si contesta la diffamazione a mezzo stampa perché nei servizi avrebbe esorbitato dai limiti della critica legittima, usando toni fuori misura.”, è la versione della società tedesca.

Va segnalato, infatti, che la Procura di Varese, una volta ricevuta la denuncia, ha indagato stabilendo che Laudadio non avesse commesso nessun reato, chiedendo l’archiviazione della sua posizione al gip. Dopo l’opposizione della società tedesca si sono aperte delle nuove indagini, ma la Procura ha chiesto nuovamente l’archiviazione.

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Laudadio e i viaggi clandestini da Lampugnano: la Procura interviene

Laudadio e i viaggi clandestini da Lampugnano: la Procura interviene

Il nostro Max Laudadio tra il 2022 e il 2023 si è occupato della stazione dei bus di Lampugnano, a Milano. Aveva documentato il business imbastito da alcuni criminali che riuscivano, dietro pagamento, a imbarcare clandestinamente migranti senza documenti su autobus diretti all'estero. Ora ci sono novità: la Procura di Milano, coadiuvata da Polizia e Polizia Locale, ha emesso misure cautelari verso 7 soggetti coinvolti nel traffico illecito di migranti

Recupero crediti e compagnie telefoniche: quando occorre pagare?

Recupero crediti e compagnie telefoniche: quando occorre pagare?

Società di recupero crediti chiamano o inviano raccomandate, per conto delle compagnie telefoniche. Ma questi debiti non sempre sono dovuti come ci racconta il nostro Max Laudadio che ha intervistato Paolo Schiona, presidente di ATECON APS. Sarebbe una pratica diffusa tra quasi tutte le compagnie telefoniche che, scaduti i 5 anni, cedono questo credito alle società di recupero. Occorre capire quando tali cifre sono esigibili. Abbiamo seguito uno di questi casi

Laudadio a Genova, compro oro on the road e pistole in offerta

Laudadio a Genova, compro oro on the road e pistole in offerta

Il nostro Max Laudadio è tornato ad occuparsi dei compro oro on the road. Questa volta si trova a Genova e non fatica a trovare in breve tempo diversi "trafficanti d'oro". Dalla zona porto antico fino ai caruggi genovesi l'inviato filma l'operato degli intermediari. I soldi non sono un problema per questi soggetti che si dicono subito disposti a concludere la trattativa. In un caso viene anche offerta la possibilità di barattare l'oro per delle armi da fuoco

Laudadio e il caso dell'impianto industriale di fotovoltaici a Mogliano Veneto

Laudadio e il caso dell'impianto industriale di fotovoltaici ...

Parliamo di due mega-progetti per la realizzazione di impianti fotovoltaici in terreni posizionati però nel cuore urbano, che andrebbero a deturpare le zone verdi della città e a creare dei disagi ai residenti vicini. Laudadio ha intercettato il sindaco della città Davide Bortolato, che aveva già proposto alla società responsabile del progetto altre aree periferiche come alternativa, e il proprietario dei terreni interessati. Il caso si risolverà?