Anche Ultimo si unisce alla lista di cantanti che ha dovuto rimandare la propria tournée estiva a causa del coronavirus.
Il cantautore romano lo ha annunciato attraverso un post su Instagram, non senza una vena polemica nei confronti del governo.
“Oggi avrei dovuto iniziare le prove per i 15 stadi – scrive – Questa situazione ha spazzato via ogni nostra ambizione. Sono stato un anno a prepararmi fisicamente, mentalmente e vocalmente. Ora? Ora si parla di distanziamento sociale e numeri contingentati. Argomenti così crudi. Ricevo molti messaggi sul fatto che io non mi esponga sulla faccenda, in effetti avete ragione.
Io non so fare quello che vi supplica di indossare la mascherina o di stare attenti ai contatti fisici. Per quello ci sono già troppi a farlo in tv ed io non ho le carte in regola per poter risultare credibile dicendolo”, ha detto Ultimo, lanciando già una prima frecciata a colleghi e influencer che hanno lanciato continui appelli ai loro fan.
Poi l’annuncio: “Il tour sarà rinviato, probabilmente al 2021, ma il motivo di un ritardo della comunicazione non dipende né da me, né dalla mia agenzia dei concerti. Dipende dal governo che forse non dà il giusto peso ed importanza alla musica e all’arte in generale. Poi però ci chiedono di cantare su Instagram o in qualche trasmissione per alleviare il dolore della gente, ma noi siamo la gente, almeno io mi colloco tra voi, tra noi.
Non canterò in qualche diretta o in qualche trasmissione per dimostrare quanto sia bella la musica che unisce le anime nostre. No.
È una scelta menefreghista? No. Il contrario.
Io credo nel silenzio di chi sa aspettare. Non ho bisogno di ricordarvi che esisto con qualche video o foto postata. Io sono a casa mia e scrivo, perché è quello che so fare…e scriverò finché le parole si faranno pescare dentro me.
L’unica cosa che mi sento di dirvi da ragazzo di 24 anni è quello di fare ciò che voi ritenete giusto. Non so quando supereremo questa fase. So che questo è il momento per chiudersi un po’ dentro di noi e chiederci quelle cose che forse fanno male, ma ci faranno crescere…qualsiasi età abbiamo.
A 15 anni ho scritto in Giusy che dal dolore si può ricominciare…e allora mi affido a lui e penso: Ricominceremo”.
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Lo sfogo, però, non è stato apprezzato da tutti. Molti utenti, infatti, hanno criticato il cantautore.
“Non metto in dubbio che sia pesante per un cantante questa situazione, ma non potete davvero dire queste cose senza pensare che dietro le vostre parole ci sono migliaia di vite spezzate e persone che non hanno neanche potuto onorarle un’ultima volta. Piuttosto che dire “fate ciò che ritenete giusto”, consiglia ai tuoi fan di fare quello che è giusto, cioè indossare la mascherina e rispettare il distanziamento sociale. Non si tratta di limitazione di libertà, si tratta di essere delle persone corrette che aiutano una società a ripartire al meglio. Dovreste dare più peso alle parole buttate così sui social”, scrive un utente.
“Non vedo quali siano i lati negativi del posticipare ulteriormente le date dei concerti in un mercato che specula e guadagna sul fattore tempo. Ci sono biglietti di concerti che vengono venduti 12-14 mesi prima dell’effettiva data dell’evento e ora venite a lamentarvi dei ritardi nella reazione del governo, lamentele che provengono dallo stesso mercato ispirato a logiche dell’attesa speculative che vanno a vantaggio di voi cantanti, etichette discografiche e venditori di biglietti”, commenta un altro.
Che Ultimo si lasci andare a sfoghi spesso estemporanei, preoccupandosi poco delle conseguenze, non è una novità.
Il suo maggiore exploit è stato proprio a Sanremo 2019, il giorno dopo la vittoria di Mahmood, che di fatto gli aveva soffiato di un niente il trionfo per via delle modalità di voto.
In quell’occasione il cantante si era aggiudicato all’unanimità la prima posizione dei Nuovi Mostri.