Uno spettacolo per rendere omaggio a Lucio Dalla e alla sua carriera, da parte di chi è stato prima fan e poi amico. È quello messo in scena da Dario Ballantini, che porterà al Teatro Mazoni questa sera alle 20:45, “Da Balla a Dalla”.
Nello show Ballantini, accompagnato da alcuni musicisti, si trasformerà nel cantautore emiliano, cantando con una voce sorprendente fedele all’originale e riportando in carne e ossa il mitico Lucio.
«Lucio Dalla è stato un faro artistico per me, un creativo vero, un eccezionale autodidatta diverso dagli altri cantautori. Col suo essere un “complessato consapevole” ed il suo amore anche per i camuffamenti, mi ha ispirato molto. Il regalo che mi ha fatto, di essermi amico, è stato un sogno avverato, per me tuttora incredibile», racconta Ballantini.
Sulle note dei brani più celebri di Dalla, l’attore e imitatore prenderà lentamente le sue sembianze, mentre sullo sfondo scorreranno le immagini tratte dai suoi disegni, schizzi e ritratti realizzati in gioventù e ispirati sempre dal cantautore.
Vent’anni dopo avvenne qualcosa di speciale, l’incontro tra Dario e Lucio grazie al quale, come in un sogno, Lucio divenne un sostenitore del successo di Dario, come pittore e trasformista. Da lì il celebre incontro professionale e artistico, quando alla Triennale Bovisa di Milano si esibirono insieme, Ballantini dipingeva, mentre Dalla cantava.
Da Balla a Dalla – Storia di un’imitazione vissuta è un progetto di Massimo Licinio. Scritto e cantato da Dario Ballantini sotto la direzione musicale di Francesco Benotti, per la regia di Massimo Licinio. I costumi sono di Cinzia Ferraguti, mentre le scene sono curate da Sergio Ballantini.