Sanremo e la convenzione segreta con la Rai: a quando il bando pubblico?

Pinuccio sta per partire per la Rivera dei Fiori e intanto ricorda che una sentenza del Tar ha stabilito che - essendo il Comune un ente pubblico - il Festival dovrebbe essere assegnato tramite un bando aperto a tutti. Ma i documenti dell'accordo con la Rai sono segreti. Come finirà questa storia?

Pinuccio sta per partire per la Rivera dei Fiori e intanto ricorda che una sentenza del Tar ha stabilito che - essendo il Comune un ente pubblico - il Festival dovrebbe essere assegnato tramite un bando aperto a tutti. Ma i documenti dell'accordo con la Rai sono segreti. Come finirà questa storia?

06/02/2023

Potrebbero interessarti anche

vedi tutti
Sanremo, per le scarpe di Travolta gli esposti all'AgCom sono due

Sanremo, per le scarpe di Travolta gli esposti all'AgCom sono ...

Pinuccio di Rai Scoglio 24 ci aggiorna sul caso di possibile pubblicità occulta durante il Festival, con l'attore americano che ha ballato sul palco dell'Ariston con Amadeus mostrando le sneakers di U-Power. Domenico Romito dell'associazione Avvocati dei consumatori spiega che ha integrato l'esposto presentato con il materiale dei servizi di Striscia, e chiede una sanzione esemplare, superiore a quella dello scorso anno di 175 mila euro

Nella stessa puntata

tutti i servizi della puntata
Brumotti a Ponticelli, cocaina purissima 24 ore al giorno

Brumotti a Ponticelli, cocaina purissima 24 ore al giorno

L'inviato è nel quartiere di Napoli, dove è attiva una piccola piazza di spaccio che non si ferma mai. Quando interviene per disturbare l'attività dei venditori di morte, sfugge all'agguato di un cane molto aggressivo e poi chiama le forze dell'ordine, che smontano il sistema di videocamere che proteggeva l'organizzazione. E incontra un veterano del mestiere, che dice di aver chiuso con lo spaccio di droga. Sarà veramente così?

Top 10 Video

tutti i video
La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

La giornalista Fagnani fa pubblicità a sua insaputa?

Le domande di Rajae Bezzaz alla conduttrice di Belve, che sfoggia nel programma Rai vistosi e costosi gioielli di un noto brand, prestandosi a interviste di copertina su riviste che riportano il marchio. Marchio che sui social a sua volta posta le foto della giornalista, cui la Fagnani stessa mette like. «Non ho preso una lira» è l'autodifesa. Ma non cambia il fatto che i giornalisti non possono prestare nome, voce e immagine per iniziative pubblicitarie

Gioielli Fagnani, il Codacons presenta un esposto

Gioielli Fagnani, il Codacons presenta un esposto

Ci eravamo chiesti come mai la giornalista, in violazione delle norme deontologiche, sfoggiasse con continuità in tv e sulle riviste costosi gioielli di una nota griffe. La diretta interessata si è detta "profondamente offesa" dalle domande. Ma chiedersi se la pratica è corretta è più che lecito: Striscia aveva già segnalato il caso di Lilli Gruber per un comportamento da para-influencer, che spinse l'Ordine dei giornalisti del Lazio a uscire con un avvertimento

use DateTime;