«A Striscia ci divertiamo e andiamo d'accordo perché siamo simili: spontanee ma determinate»
Arrivate da qualche mese a Striscia la notizia, il tg satirico ideato da Antonio Ricci nel 1988, Beatrice Coari (mora) e Nausica Marasca (bionda) sono le nuove Veline. Vengono da percorsi diversi, ma hanno in comune l’età (22 anni) e la determinazione.
Siete approdate a Striscia la notizia in tempi e in modi diversi, Beatrice da settembre e Nausica da gennaio. Ci raccontate come?
Beatrice: «Avevo fatto un casting a fine luglio, sono ambiziosa e determinata, avevo partecipato con l’idea di vincere. Ero al mare con la mia famiglia, quando mi è arrivata la notizia che ce l’avevo fatta. Abbiamo brindato in spiaggia! Ho iniziato a studiare danza a 4 anni e sono tanto orgogliosa di essere arrivata qui. A settembre ho incominciato insieme al “velino” Gianluca Briganti. Quando a gennaio è arrivata Nausica, io mi sentivo già un po’ esperta e adesso mi sembra di essere qui da anni».
Nausica: «Mi hanno convinto le mie sorelle, Roberta e Alisea, a iscrivermi alla selezione per la nuova Velina bionda di Striscia. Non avendo mai studiato danza (ho fatto ginnastica ritmica, invece), mi sono presentata senza aspettative, non potevo immaginare di vincere. È stato uno tsunami. Io, che ho sempre vissuto in famiglia, mi sono ritrovata a Milano, lontana da casa (sono di Campobasso). È stato traumatico ma tanto emozionante!».
In aprile però hai avuto un piccolo infortunio (uno strappo muscolare). Come ti sei sentita all’idea di dover essere sostituita, per un po’ di giorni, dalla ex Velina Anastasia Ronca?
Nausica: «È stata una doccia fredda, ma non mi sono demoralizzata, capita a chi fa questo lavoro. Il grande affetto dei colleghi e dei telespettatori poi, riempie sempre il cuore di gioia. E sono contenta che Anastasia sia potuta tornare per un po’ a Striscia».
La vostra storia da dove inizia?
Beatrice: «Io sono genovese, seconda di quattro figli. I miei genitori si sono sempre sacrificati per noi. In una famiglia numerosa ci si sente subito responsabilizzati, impari a gestire i rapporti e la condivisione. Non potrei immaginare una famiglia diversa, i fratelli sono tutto per me. Mamma mi ha trasmesso la passione per la danza. Ho sempre sperato di poter lavorare nel mondo dello spettacolo, ma mi sono anche iscritta all’università (Economia Marittima), per mia cultura e per avere un piano B. Intanto lavoravo, come hostess di crociera. Adesso studio in tutti i ritagli di tempo, in camerino o viaggiando in treno».
Nausica: «Ho la fortuna di essere nata in una famiglia unita. Abbiamo affrontato anche momenti difficili, sempre tutti insieme. Fino a 18 anni sono stata una scout, esperienza che consiglio a tutti i ragazzi, perché fa crescere, si impara a vivere in comunità e ad amare la natura. Ho praticato molti sport, l’ultimo è il karate. Sono cintura marrone» (…)
Leggi l’intervista integrale su Confidenze in edicola oggi martedì 13 maggio 2025.
