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Marco ghosta di nuovo Laura Pausini, 30 anni dopo

Marco ghosta di nuovo Laura Pausini, 30 anni dopo

Marco ghosta di nuovo Laura Pausini, 30 anni dopo

Il 27 febbraio la cantante ha celebrato l'anniversario della vittoria a Sanremo con La Solitudine. Sul palco ha chiamato al telefono il protagonista del brano ma lui non ha risposto. Il video.

 

Tre concerti in sole 24 ore. In due continenti e tre Paesi e città diversi: New York, Madrid e Milano, così Laura Pausini il 27 febbraio ha festeggiato i 30 anni dalla vittoria nelle Nuove Proposte di Sanremo con il brano La Solitudine. Vittoria da cui è iniziata la carriera che tutti conosciamo. Durante lo show nel capoluogo lombardo, l’artista ha sfoderato il telefono per chiamare in vivavoce a portata di microfono, il misterioso e famoso Marco della canzone che le ha portato tanta fortuna. L’obbiettivo non era togliersi qualche sassolino dalla scarpa, ma augurargli semplicemente “Buon anniversario” e riattaccare. Peccato che, forse per l’orario (era mezzanotte passata), forse per timidezza, lui non ha risposto. Ecco quindi il perfetto crossover con un altro successo di Laura Pausini: Non c’è, che la cantante ha intonato. Il brano dice infatti: «Tu non rispondi più al telefono, e appendi al filo ogni speranza mia».

Laura Pausini e Marco oggi sono in buoni rapporti

Negli anni in molti si sono chiesti chi fosse questo famigerato Marco. Il testo della canzone parla chiaro: si tratta di un amore adolescenziale della cantante. Non sempre, però, i versi dei brani raccontano storie realmente vissute dagli artisti che li interpretano. A svelare l’arcano è stata negli anni la stessa Laura Pausini che ha confermato in diverse interviste: «È stato il mio primo grande amore, ma mi ha lasciato nel modo peggiore: ha baciato un’altra davanti a tutti». E se in queste parole si legge una punta di rancore, l’artista ha più volte spiegato che i due sono in buoni rapporti. Da qui l’idea di telefonargli durante il concerto milanese.  

 

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