News

Milano, maxi sfratto in Via Bolla: sgomberati 90 alloggi occupati abusivamente

Milano, maxi sfratto in Via Bolla: sgomberati 90 alloggi occupati abusivamente

Nella giornata del 3 novembre, a Milano, un’intera palazzina Aler di 156 alloggi, di cui 90 occupati abusivamente, è stata sgomberata completamente dopo un duro lavoro di 6 mesi guidato dalla Prefettura e incoraggiato dal Comune. Si tenta così di dire stop all’illegalità con le Forze di Polizia che prendono in mano la situazione in Via Bolla.

Via Bolla, la svolta verso la legalità

“Dopo sei mesi, finalmente, una svolta, un primo passo verso la legalità e la riqualificazione di questi immobili lasciati per anni in stato di completo abbandono da parte di Aler e Regione Lombardia e che ora verranno ristrutturati e restituiti alla cittadinanza”. Viene commentato così il maxi sgombero che si è attuato in Via Bolla dall’assessore al welfare e alla salute Lamberto Bertolè, che, attraverso il suo profilo Facebook, aggiunge: “I servizi sociali del Comune di Milano sono stati direttamente coinvolti: hanno analizzato, come prevede la legge, una a una le situazioni sociali ed economiche delle famiglie per individuare quelle che si trovavano in stato di necessità e con minori a carico e Aler ha messo a disposizione numerose soluzioni per l’accompagnamento abitativo, cui ha contribuito anche l’Amministrazione comunale, per favorire un percorso di avviamento all’autonomia in una situazione di legalità e prevenire nuove occupazioni in altre parti della città.”

Sono 50 infatti, le famiglie che inizieranno un percorso di reinserimento sociale.

Il blitz della polizia a giugno

Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, ha raccontato come si è arrivati allo sgombero grazie a un lavoro sinergico tra Comune, Municipio 8, con l’assessore alla Casa Pierfrancesco Maran e l’assessore al Welfare Lamberto Bertolé.

“Noi vogliamo che in tutte le case popolari si viva meglio, nel rispetto delle regole, e questo è l’impegno del Comune di Milano, insieme a tutti coloro che ci stanno. Oggi il passo è decisivo e condiviso, dobbiamo continuare per il bene dei nostri cittadini, per i loro diritti. Da loro, con fermezza, dobbiamo esigere il rispetto delle regole”.

Bisogna ricordare, che la polizia era già intervenuta lo scorso giugno in Via Bolla in seguito a una rissa che aveva coinvolto circa 60 persone tra cui anche un bambino di appena due anni. Il prefetto da questo evento aveva già preannunciato che si sarebbero verificati dei cambiamenti per mettere fine a questo disagio.

Inoltre, il fenomeno degli alloggi occupati abusivamente è una piaga sociale che da tempo ha investito l’Italia e di cui Striscia la Notizia si è più volte occupata. Rajae ha affrontato questi casi a Milano, in una zona non distante da San Siro, dove l’illegalità è suprema. Infatti, le case popolari che dovrebbero essere assegnate agli aventi diritto vengono occupate abusivamente nel caos più totale.

Sono molte le lamentele così come le proteste da parte dei cittadini, come a Quarto Oggiaro (MI), a seguito di un servizio di Striscia. Infatti sempre Rajae, aveva portato alla luce la tragica situazione di  occupazione abusiva durante il lockdown di famiglie rom. I residenti infuriati erano scesi per le strade a protestare stanchi di questa situazione chiedendo aiuto.

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Adulti-bebè, bamboccioni e mammoni: Rajae interroga giovani e genitori

Adulti-bebè, bamboccioni e mammoni: Rajae interroga giovani ...

Sarà per il caro vita o i manicaretti casalinghi ma molti lasciano il nido verso i 30 anni. Anche i rapper cercano di darsi un tono da gangster tra droga, armi e auto di lusso ma poi cadono nell'antico cliché: la mamma è sempre la mamma. Esiste pure una deriva estrema di questo morboso attaccamento: il fenomeno degli "adult babies". E l'Italia è prima in Europa per bamboccioni tra i 25 e i 35 anni che vivono con i genitori. Sarà vero? Rajae indaga…

Milano, lavoravano senza venir pagati: la testimonianza degli ex dipendenti

Milano, lavoravano senza venir pagati: la testimonianza degli ...

Rajae Bezzaz ci mostra le testimonianze di diversi ex dipendenti di una famosissima catena di Milano. In qualche caso è andato tutto bene per i primi mesi, poi le cose sono cambiate. Ad alcuni è stato anche proposto di entrare in società mentre altri non hanno mai ricevuto lo stipendio. Tra questi ultimi c'è chi lavorava di notte e faceva il doppio turno. L'inviata organizza allora un faccia a faccia tra alcuni di loro e l'imprenditore

Traffico illecito di rifiuti: la svolta dopo i tanti casi mostrati da Striscia

Traffico illecito di rifiuti: la svolta dopo i tanti casi mostrati ...

Pinuccio ci portò in una cava abbandonata del Salento piena di rifiuti speciali pericolosi e mostrò quelli industriali, da Sorrento e Caserta, stipati in capannoni ad Ascoli Satriano. Rajae ci descrisse le pratiche a ridosso del campo dei braccianti di Borgo Mezzanone… Lo smaltimento costa: più facile, e criminale, abbandonare scarti di notte in aperta campagna. Ma stavolta una svolta c'è: otto imprenditori agli arresti domiciliari per traffico illecito di 6mila tonnellate di rifiuti

Insulti e minacce di morte a Brumotti sui social collezionano migliaia di like

Insulti e minacce di morte a Brumotti sui social collezionano ...

Rajae mostra un video di insulti a Brumotti da parte di ragazzini e i commenti social apparsi sotto un servizio ("Morirai male", "Ti uccido la mamma e la sorella", "Brumotti pestato, giorno fortunato"). Frasi che collezionano migliaia di like. Ma Striscia non si è mai fermata: dalla bomba carta alla macchina di Petyx al pugno in faccia a Brumotti, dal proiettile nella cassetta di Pinuccio al manifesto con il Gabibbo appeso a testa in giù

La guerra delle fragilità: la Rsa per anziani trova la

La guerra delle fragilità: la Rsa per anziani trova la "casa" ...

Gestanti, donne con minori e fragili tra gli occupanti dell'edificio di via Silicella a Roma, dopo lo sgombero dell'Hotel Cinecittà. Peccato che lo stabile sia stato comprato da un struttura per anziani, come racconta Rajae Bezzaz. Anziani e responsabili di Casa Carlotta non possono entrare: gli animi si scaldano, la situazione potrebbe degenerare per la grande disperazione. Per qualcuno "le borgate sono abbandonate e i municipi prendono solo lo stipendio…".

Testimonianze di clienti insoddisfatte contro Federico Fashion Style

Testimonianze di clienti insoddisfatte contro Federico Fashion ...

Nora Amile, ex concorrente de La pupa e il secchione, racconta a Rajae Bezzaz di aver iniziato a perdere capelli dopo un trattamento nel salone milanese di Federico Fashion Style e spiega che il suo assistente l'avrebbe insultata, buttata a terra e colpita con un calcio sull'anca. Lo conferma un'altra cliente. L'hair-stylist accusa le due donne di cercare visibilità e si scaglia contro l'inviata: «Poverina, hai due peli in testa»

Roma, dalle ex Romanazzi a un altro fortino di violenze e spaccio

Roma, dalle ex Romanazzi a un altro fortino di violenze e spaccio

Droga e violenza, dopo i servizi Rajae Bezzaz le ex Officine Romanazzi a maggio sono state sgomberate. Quello fu uno spartiacque. Per alcuni determinò un cambio di vita, come documenta in questo servizio la testimonianza della madre di un'ex tossicodipendente. Per altri fu solo uno spostamento. Molti senzatetto e delinquenti hanno infatti "traslocato" in un altro edificio: l'inviata cerca di entrare ma viene accolta da una sassaiola

Sgombero dell'hotel Cinecittà e trasloco a pochi chilometri

Sgombero dell'hotel Cinecittà e trasloco a pochi chilometri

Roma, dopo lo sgombero raccontato da Rajae Bezzaz nel servizio del 27 settembre gli ex occupanti si sono spostati in un altro stabile, a pochi chilometri: un ex centro accoglienza dismesso. Risse, schiamazzi e atti vandalici erano la normalità all'hotel Cinecittà: ora nell'edificio di via Silicella si trovano soprattutto donne incinte e persone fragili. Verrà trovata una soluzione per evitare che la situazione degeneri, ricreando il caos precedente?

Aprilia, patenti facili a prezzi esorbitanti per gli indiani

Aprilia, patenti facili a prezzi esorbitanti per gli indiani

La prima parte dell'inchiesta di Rajae Bezzaz su un'autoscuola dell'Agro Pontino che offre un particolare servizio di cui usufruiscono cittadini indiani che vivono nella zona: la vendita delle patenti. L'inviata ricorda che la Repubblica ha fatto un'inchiesta proprio sul business milionario della vendita di licenze di guida. Si tratta di un metodo messo in atto con microvideocamere infilate nei bottoni della camicia dei candidati all'esame di teoria.

Hotel Cinecittà sgomberato: problema risolto o

Hotel Cinecittà sgomberato: problema risolto o "spostato"?

Rajae Bezzaz torna a parlarci dell'Hotel Cinecittà di Roma, dopo averci mostrato la struttura - destinata in origine ai richiedenti asilo - occupata per anni da altre persone di varia nazionalità, anche italiane. L'inviata ci mostrò anche immagini di violenza e degrado: le telecamere di Striscia furono le prime a entrare in questa complessa "Torre di Babele". Ebbene ora l'edificio è stato sgomberato ma chi viveva lì, senza averne titolo, pare non voglia perdere le sue abitudini

Rajae Bezzaz e le moto magiche che scompaiono e riappaiono altrove

Rajae Bezzaz e le moto magiche che scompaiono e riappaiono altrove

Rajae ci racconta di un "rivenditore" di moto che smonta e rimonta storie molto meglio di come faccia con i motori. Tutto parte dalla testimonianza di Mauro che aveva parcheggiato due motociclette in un capannone: i mezzi sono spariti, insieme a quello di un amico, e sono riapparsi in vendita prima su Internet e poi, fisicamente, in provincia di Asti, senza le targhe. Grazie a un gancio di Striscia e all'intervento dell'inviata però la vicenda ha un'impennata...

Guidonia, le case

Guidonia, le case "delle libertà" di cui godono solo certi occupanti

Rajae Bezzaz ci porta a Guidonia, periferia di Roma oltre il Raccordo, in un complesso residenziale sequestrato nel 2017. Metà di questi 105 appartamenti strappati alla criminalità organizzata avrebbero dovuto essere destinati alla Polizia di Stato e metà a progetti di inclusione sociale. Dopo un anno sono scattate invece le occupazioni abusive. E così decine di persone oneste che stanno ancora pagando un mutuo si vedono staccare la corrente, per colpa degli altri

Ammonimento e Gps anti-stalking: strumenti salvavita

Ammonimento e Gps anti-stalking: strumenti salvavita

Rajae Bezzaz ci fornisce altri dettagli su uno strumento prezioso : l'ammonimento da parte del Questore. Alcune donne raccontano la loro esperienza. Valentina, ad esempio, che trovava l'ex sotto casa sua in auto o nascosto nei cespugli, ora può contare sul Gps anti-stalking che segnala il braccialetto elettronico dell'ex compagno in un raggio di 500 metri. Ma i problemi sono tanti: tra questi il fatto che la difesa in tribunale renda noto il nuovo indirizzo della vittima...

Milano, i borseggi-attori di negozi

Milano, i borseggi-attori di negozi

Dopo aver mostrato i borseggi in metro e aver spiegato il trucco della mappa per rubare il cellulare, Rajae Bezzaz ci parla del furto messo in atto da clienti-borseggiatrici che si fingono interessate a grandi acquisti e distraggono la commessa. Le ladre si impadroniscono di oggetti di valore e ripuliscono la cassa. «Ma tre giorni prima del furto» racconta la proprietaria «sono venute le borseggiatrici, quelle della metropolitana che tutti conosciamo, a fare un "sopralluogo"...»

Baci in strada? Neanche l'ombra

Baci in strada? Neanche l'ombra

Rajae Bezzaz ci parla di un articolo de la Repubblica secondo cui il romanticismo è morto: tema di cui l'inviata si è già occupata. Per le generazioni passate il sesso era un tabù, portarsi qualcuno a casa era fuori discussione quindi i baci si rubavano anche per strada. Rajae esorta alcuni a scambiarsi un bacio e chiede ad altri perché non limonino più. E un esperto parla della paura dei vincoli vissuta dai più giovani. Del timore di "rimanerci sotto" o "essere un sottone"