News

Ponte Caffaro, pronto da anni e mai aperto

Ponte Caffaro, pronto da anni e mai aperto

Ponte Caffaro, pronto da anni e mai aperto

Il ponte Caffaro, in provincia di Brescia, costruito alla velocità della luce nel 2017, è ancora a un punto morto. Si tratta del terzo ponte che dovrebbe sbloccare la viabilità fra le città di Brescia e Trento, nato come alternativo a quello “vecchio” (fatto in ferro nell’Ottocento) e in cui i camion oltre le quaranta tonnellate non hanno accesso.

Questa situazione di stallo è stata documentata anche da Striscia: il nostro Capitan Ventosa si era recato sul posto per capirci di più su questa magagna.


Negli ultimi tre anni per risolvere questa situazione si sono tenuti 42 incontri tra il Comune di Bagolino e la Provincia di Brescia e Trento, la Sovraintendenza, Prefettura e gli altri comuni confinanti. Ma tutti conclusi con un nulla di fatto.

Il consigliere della provincia di Trento, Alex Marini, ha proposto di inserire il ponte nell’elenco delle opere pubbliche incompiute del Ministero delle Infrastrutture.

Il vicesindaco di Bagolino Eliseo Stagnoli ha dichiarato: “Per l’ennesima volta si è posto l’accento sull’importanza di sistemare l’opera ereditata dalla precedente amministrazione e a oggi inutilizzabile. Ne vogliamo una finalmente compiuta e utilizzabile sotto tutti gli aspetti; non dei rappezzi fatti qua e là.”

Come riporta il quotidiano Bresciaoggi, qualche mese fa le due province interessate hanno firmato un protocollo d’intesa e si sono accordate per superare le difficoltà con l’impianto di un terzo ponte Bailey (è una tipologia di ponte di origine militare) montato fra i due già disponibili. Su questa struttura provvisoria il comune di Trento investirebbe una cifra di 904mila euro, addossandosi i costi per il noleggio e i lavori edili, mentre progetto e opere sono a carico del Broletto.

Il ponte di Caffaro è uno tra i tanti a non essere finto, tempo fa vi avevamo parlato di un altro “ponte infinito”. 

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
La Piramide di Cheope si illumina come una discoteca grazie a misteriosi tunnel idraulici?

La Piramide di Cheope si illumina come una discoteca grazie a ...

Sulla Piramide di Cheope - una delle sette meraviglie del mondo per gli antichi - circolano grazie ai social informazioni di diverso genere: ad esempio sull'energia generata da tunnel sotterranei che avrebbero incanalato l'acqua del Nilo, per illuminare la piramide stessa. Ma non finisce qui, perché si narra di altre misteriose trasformazioni che riguardano lame e coltelli non affilati… Capitan Ventosa vuole sapere se certe dicerie nascondano qualche verità

Fantarcheologia: 432 Hz, la frequenza musicale miracolosa

Fantarcheologia: 432 Hz, la frequenza musicale miracolosa

Il nostro Capitan Ventosa in questa nuova puntata di Fantarcheologia ci parla di musicoterapia. Secondo alcune teorie divulgate in rete, pare esista una frequenza sonora miracolosa: 432 Hz. Riprodurrebbe il suono primordiale dell'universo, una melodia con qualità incredibili. Ascoltare musica con questa frequenza porterebbe benessere fisico, rilassamento e… rigenererebbe anche le nostre cellule. Miracolosa insomma. Sarà davvero così?

Fact checking con Capitan Ventosa: cosa c'azzecca Fermi con il cronovisore,

Fact checking con Capitan Ventosa: cosa c'azzecca Fermi con il ...

Capitan Ventosa va a caccia di scoperte sensazionali che potrebbero rivoluzionare il presente e ci chiede: voi vorreste assistere con i vostri occhi a eventi di altre epoche come l'incoronazione di Napoleone o i Mondiali di calcio dell'82?. Nel 1972 il monaco benedettino padre Pellegrino Ernetti dichiarò che ipotesi simili erano possibili: perché lui stesso aveva inventato il cronovisore, per vivere in diretta gli avvenimenti del passato…

Fantarcheologia: il castello di Montebello e il fantasma di Azzurrina

Fantarcheologia: il castello di Montebello e il fantasma di Azzurrina

Ventosa è al castello di Montebello, Poggio Torriana (RN). Attorno alla fortificazione medievale ruota una leggenda: tra le stanze del castello si aggirerebbe il fantasma di Azzurrina. Nel 1375 la bambina abitava rinchiusa proprio lì a causa dell'albinismo che le conferiva un aspetto tetro. Un giorno la piccola cadde nella ghiacciaia del castello e scomparve. Da quel giorno nel castello si udirebbe la sua voce... Ne parliamo con il CICAP, organizzazione che indaga il paranormale

Capitan Ventosa a San Lazzaro tra fango e fiumi di parole

Capitan Ventosa a San Lazzaro tra fango e fiumi di parole

Capitan Ventosa si trova a San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna, per raccontarci delle recenti alluvioni che hanno colpito il territorio. Alcuni residenti affermano che fenomeni di questo tipo hanno iniziato a manifestarsi a partire dal maggio del 2023, dalla prima esondazione del fiume. Il nostro inviato ha quindi sentito la Regione che sta lavorando alla ricostruzione delle zone colpite e alla progettazione di migliorie idrauliche per il torrente