L’inviato di Striscia nel 2021 è stato aggredito nella stessa zona di Roma in cui l’8 settembre sette “giustizieri fai da te” hanno picchiato il ventiseienne ritenuto colpevole di aver derubato una novantenne.
Due donne e quattro uomini, più un quinto ancora ricercato. Dei sette, due hanno precedenti penali per spaccio e furti, uno è un esperto di arti marziali miste, più note come MMA. Tutti dovranno rispondere di lesioni aggravate. I carabinieri hanno individuato e denunciato i responsabili del violento pestaggio ai danni di un ventiseienne indiano, ritenuto responsabile di aver scippato una novantenne nel quartiere romano del Quarticciolo. Due giorni, tanto ci è voluto per risalire ai giustizieri fai da te, un gruppo improvvisato, messo insieme dalla rabbia per lo scippo e dal bisogno di ribadire che al Quarticciolo certe cose non si fanno e che comandano altre logiche. Non c’è, secondo chi indaga, la premeditazione, la spedizione punitiva preorganizzata. Dietro lo scippo potrebbe esserci la droga. Una piazza di spaccio, quella del quartiere a ridosso della Togliatti, in grande espansione e già in passato finito teatro di aggressioni e video diventati virali. Lo scrive RomaToday l’11 settembre 2023. Era l’aprile 2021 infatti, quando Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la notizia, fu aggredito nel quartiere romano.
Vittorio Brumotti aggredito a Quarticciolo (Roma)
Vittorio Brumotti si era recato nel quartiere romano di Quarticciolo per documentare la vendita di droga in pieno giorno e in grandi quantità. I pusher vendevano droga sotto gli occhi di tutti. Ma l’inviato, nel corso del servizio, è stato accerchiato e aggredito nonostante la presenza delle Forze dell’Ordine.