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Questa sera a Striscia Pinuccio indaga sul “pasticciaccio” del voto degli italiani all’estero

Questa sera a Striscia Pinuccio indaga sul “pasticciaccio” del voto degli italiani all’estero

Questa sera a Striscia Pinuccio indaga sul “pasticciaccio” del voto degli italiani all’estero

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna Pinuccio, non più dalla natia Bari ma da Roma, in collegamento dal piazzale della Farnesina per indagare su uno dei misteri più fitti delle elezioni politiche italiane: il voto degli italiani all’estero.

Sono 5 milioni gli elettori sparsi in tutto il mondo, che portano in Parlamento otto deputati e quattro senatori. Ma il meccanismo di voto non è sempre limpido. Come racconta a Pinuccio un elettore italiano a Shanghai, Cina: «Le schede vengono consegnate da un corriere che non accerta l’identità di chi le riceve. Non c’è nessuna garanzia che voti chi davvero ne ha il diritto».

E in Australia? Un candidato racconta: «Qui si organizzavano delle serate in cui gli invitati portavano il plico elettorale, che si scambiava con la cena. E nei quartieri in cui vivono molti italiani, c’erano ragazzi che guardavano nelle buche delle lettere e prendevano le buste con le schede e le portavano via. Non credo che lo facessero gratis».

Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia.

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