News

Secondary ticketing, arriva la condanna dall’Agcom

Secondary ticketing, arriva la condanna dall’Agcom

Secondary ticketing, arriva la condanna dall’Agcom

La società di scambio e rivendita di biglietti Viagogo AG è stata condannata a pagare una multa di 23 milioni e 580.000 euro. L’Agcom ha adottato questa sanzione per violazione delle norme in merito al secondary ticketing, ordinando l’immediata rimozione dei contenuti illeciti presenti sul sito entro sette giorni.

Il secondary ticketing è un mercato parallelo di biglietti per concerti o spettacoli venduti attraverso internet, difficile da gestire perché avviene online con strumenti molti potenti; Striscia già da tempo si occupa di questo fenomeno segnalando i disagi che gli spettatori sono costretti a subire.


Le autorità hanno trovato violazioni delle norme sulla vendita – sul sito viagogo.it – per 131 eventi, con prezzi superiori anche fino a sei/sette volte rispetto al prezzo d’acquisto iniziale; per eventi di artisti come Cesare Cremonini, Andrea Bocelli, Vasco Rossi e Sting. L’inchiesta nacque nel 2021 dalla segnalazione di un utente indispettito dal prezzo triplicato imposto dall’agenzia e presente sul sito, per un evento che Sting avrebbe dovuto tenere a Taormina.

Pertanto vi è la violazione della normativa di riferimento – articolo 1, comma 545, della legge 11 dicembre 2016, n 232 – che “vieta la vendita o qualsiasi altra forma di collocamento di titoli di accesso ad attività di spettacolo effettuata da soggetto diverso dai titolari, anche sulla base di apposito contratto o convenzione, dei sistemi per loro emissione”.

La guardia di Finanza attraverso il monitoraggio “anonimo” della piattaforma web, ha fotografato e individuato le modalità di acquisizione sui titoli di accesso a eventi poi rivenduti a un prezzo superiore agli utenti finali. Questo assume ancora più rilevanza in un momento di ripresa del settore live, dopo l’interruzione forzata causata dal Covid-19.

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
OCCHIO ALLE TRUFFE...SOPRATTUTTO IN AMORE

OCCHIO ALLE TRUFFE...SOPRATTUTTO IN AMORE

Da Torino Rajae Bezzaz ci informa di una orribile truffa.. sentimentale. Rajae parla con Jolanda Bonino, la presidente di A.C.T.A., che da truffata, con l’aiuto di altre attiviste, spesso ex vittime, tira fuori le malcapitate. Tutto avviene online. Spietati manipolatori si fingono innamoratissimi per poi spillare dei soldi alle “fidanzate”. Infatti i bastardi (così A.C.T.A li chiama), dopo aver instaurato un rapporto di fiducia con le vittime, richiedono prestiti (persino 50.000 euro) e una volta ottenuti svaniscono. Un sincero grazie A.C.T.A per l'ottimo lavoro di smascheramento degli sciacalli d’amore!