All’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì si è svolta una maratona musicale di otto ore dedicata all’umanizzazione della Terapia Intensiva. Tra i protagonisti dell’iniziativa il Mago Antonio Casanova, che ha suonato ininterrottamente al pianoforte donato dal Rotary Club di Forlì.
Accanto a Casanova si sono alternati medici, infermieri e studenti del corso di laurea in Medicina dell’Università di Bologna, sede di Forlì, contribuendo con interventi musicali e partecipando alla creazione di un contesto più attento all’ascolto per pazienti, familiari e personale sanitario. All’iniziativa erano presenti anche i direttori delle Anestesie della Romagna.
In parallelo è stata allestita una postazione curata dalla conservatrice del patrimonio storico-artistico dell’Ausl Romagna, dedicata al progetto “Museo diffuso dell’arte sanitaria romagnola e dell’arte che cura”, con materiali informativi sul patrimonio artistico aziendale.
Durante l’iniziativa Casanova ha anche intervistato Emiliano Gamberini, direttore dell’Anestesia e Rianimazione di Forlì, e Francesco Sintoni, direttore del presidio ospedaliero.
Le parole del Mago al termine della maratona musicale:
«Otto ore al pianoforte, è stata una vera e propria maratona, da Guinness dei primati se vogliamo, ma è servita tantissimo. Perché non c’è magia più grande della musica. La musica non si vede ma arriva dappertutto, attraversa i muri proprio come facciamo noi illusionisti. Grazie a tutto il personale dell’ospedale che è venuto a suonare e duettare con me. È stato un tempo bellissimo, un tempo magico che si è concluso con il successo di questa meravigliosa iniziativa: umanizzare la terapia intensiva. Questa è la magia».
